Studi biblici sulla Seconda Confessione Elvetica di Fede riformata

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Seconda confessione elvetica del 1566
Composta da Heinrich Bullinger perse stesso quarant'anni
dopo essere succeduto a Zwingli a capo della chiesa di Zurigo, questa
confessione di fede è stata divulgata dat suoi amici, nel 1566, con il nome
di Seconda confessione elvetica o Confessione elvetica posteriore ed è
diventata da allora la più popolare e diffusa confessione di tede delle
chiese riformate. Consta di 30 articoli. Le rubriche marginali esistono
nell'originale e, benché vengano generalmente omesse nelle traduzioni, sono
parte integrante del testo. I rimandi delle citazioni bibliche, anch'essi ai
margini, sono stati introdotti per maggiore praticità nel testo.
SEMPLICE CONFESSIONE ED ESPOSIZIONE DELLA FEDE ORTODOSSA
E DEI DOGMI CATTOLICI DELLA VERA RELIGIONE CRISTIANA |