Pubblicato “Conforto per il cristiano” di A. W. Pink

Dopo aver tradotto e pubblicato negli anni passati nelle “Edizioni Tempo di Riforma” i libri “La sovranità di Dio”, “L’elezione” e “Gli attributi di Dio” di A. W. Pink (1886-1952), dello stesso autore ho pubblicato ora “Conforto per il Cristiano”. Già disponibile sul web all’indirizzo https://www.tempodiriforma.it/mw/index.php?title=Letteratura/Conforto_del_cristiano ora è disponibile in formato cartaceo (per chi lo preferisce così) e ordinabile per 10 euro dall’indirizzo: https://www.lulu.com/…/paperback/product-67d8z2.html…

Conforto per il cristiano

La compassionevole visita di amici può essere di grande conforto per chi si trova nell’afflizione. È così sempre? No, dipende. Non lo era stato nel caso di Giobbe che, di fatto, lo avevano importunato con ragionamenti e riprensioni del tutto fuori luogo. Egli giustamente risponde loro: “Perché dunque mi offrite consolazioni vane? Delle vostre risposte altro non resta che falsità” (Giobbe 21:34). Ci vuole una grande sensibilità, sapienza e discernimento per dire le parole giuste al momento opportuno. Difatti, “Per tutto c’è il suo tempo, c’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo” (Ecclesiaste 3:1) e beato è chi sa distinguerlo.La vera consolazione del credente afflitto non potrà che basarsi sulle verità della Parola di Dio. Infatti, “Questo è il mio conforto nell’afflizione, che la tua parola mi vivifica” (Salmo 119:50). Per questo essa rimane la più efficace anche in tempi di afflizione.Consolare efficacemente vuol dire essere stati consolati nelle afflizioni da questa stessa parola ed essere come un mendicante che condivide con altri mendicanti dove essi potranno trovare nutrimento e riparo. Comunicare efficacemente la Parola di Dio, infatti, vuol dire soprattutto essere in comunione con il Signore e Salvatore Gesù Cristo e agire in sintonia con il Suo Spirito. Era lo spirito dell’Apostolo, il quale scriveva: “Benedetto sia Dio, il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre delle misericordie e l’Iddio d’ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale noi stessi siamo da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione. Perché, come abbondano in noi le sofferenze di Cristo, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione” (2 Corinzi 1:3-5). Era per questo che anche le sue lettere erano di grande incoraggiamento per chi le riceveva: “…essi, radunata la moltitudine, consegnarono la lettera. E quando i fratelli l’ebbero letta, si rallegrarono della consolazione che recava” (Atti 15:30-31).Parole giuste al momento opportuno tratte dalla Parola di Dio, di conforto in ogni nostra afflizione, le troviamo dunque in questa raccolta di brevi scritti del pastore e teologo britannico A. W. Pink (1886-1952), del quale già ho tradotto e pubblicato per il pubblico di lingua italiana alcune altre sue opere che ritengo fondamentali, come “La sovranità di Dio”, “L’elezione” e “Gli attributi di Dio”.

“Il conforto del cristiano” contiene 17 riflessioni che possono accompagnare quei cristiani che si trovano in momenti di dubbio, incertezza e confusione a radicarsi maggiormente nelle verità e promesse della Parola di Dio. Esse rispondono a domande come le seguenti. Sei consapevole che non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù? Sai per esperienza che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio? Stimi tu che le sofferenze del tempo presente non siano affatto paragonabili, per quanto acute siano, con la gloria che ha da essere manifestata a nostro riguardo? Sei cosciente che Colui che non ha risparmiato il suo proprio Figlio, ma l’ha dato per tutti noi, ci donerà anche tutte le cose con lui? Sai che Egli si ricorda di noi nel nostro abbassamento perché la sua benignità dura in eterno? Comprendi che Dio conosce la via che stai percorrendo e che dalla prova ne uscirai come l’oro? Come consideri, poi, la disciplina del Signore? La sua riprensione ti fa perder d’animo? Non dev’essere così. Sai che la parte dell’Eterno è il suo popolo e che ogni credente è “la porzione della sua eredità”? Che dire poi delle paradossali beatitudini di Matteo 5? Le Beatitudini “descrivono il carattere e la condotta di un cristiano, e poiché il carattere cristiano non è niente di più o di meno che essere conformi in maniera esperienziale all’immagine del Figlio di Dio, dobbiamo rivolgerci a Lui per trovarvi il modello perfetto”. Perché sono beati quelli che fanno cordoglio? Perché sono beati quelli che sono affamati e assetati della giustizia? Perché sono beati i puri di cuore? In che modo possiamo dire che la nostra afflizione non sia che momentanea e che ci produce un sempre più grande, smisurato peso eterno di gloria? Hai imparato a esser contento nello stato in cui ti trovi? In che modo, infine, è preziosa agli occhi del Signore la morte dei suoi fedeli?Confido così che queste riflessioni di A. W. Pink possano continuare a essere di benedizione pure a molti oggi, così come lo sono state per i suoi originali lettori.