Non sapete voi che… (Romani 6:12-23)
Le domande che esordiscono con: “Non sapete voi che… ?” sono un potente strumento retorico che, attraverso la loro struttura interrogativa, non solo comunicano un’informazione ma coinvolgono, rimproverano e invitano l’interlocutore a una riflessione critica sulla propria conoscenza e consapevolezza. La Bibbia fa spesso uso di domande intese a far prendere coscienza di verità che dovremmo conoscere e di cui spesso “ci dimentichiamo”. Oggi analizziamo quella che dice: “Non sapete voi che, se vi date a uno come servi per ubbidirgli, siete servi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell’ubbidienza che conduce alla giustizia?” (Romani 6:16). Non essendo abituati a questo linguaggio non vediamo come sia molto rilevante anche oggi.