Siete “partiti per la tangente”? (1 Giovanni 5:1-6)

3 Maggio 2021 Paolo Castellina 0

Gli scritti del Nuovo Testamento costituiscono il cerchio, l’ambito autorevole e normativo che definisce il contenuto della fede cristiana. Da esso si sono allontanati, nel corso della storia, pretenziosi gruppi e movimenti che, proponendo dottrine devianti, hanno alterato la fede cristiana stabilita dagli apostoli di Cristo. Sulla base di presupposti estranei, essi sono “partiti per la tangente”. Già l’apostolo Giovanni, nel testo che studieremo oggi, intendeva contrastare queste tendenze che sempre ritornano, come sull’identità di Cristo e il concetto stesso di amore. Vediamo.

In collegamento costante con “la rete” (Giovanni 15:1-8)

28 Aprile 2021 Paolo Castellina 0

L’essere umano e l’intera società non potrebbe vivere senza Dio. Colui che molti si ostinano a negare ed a pensare di poterne fare a meno, è lo stesso da cui dipende attimo per attimo l’intera nostra esistenza. Iddio è Colui che sostiene anche chi Lo disprezza e Lo nega, ma quanto più ricca, buona, giusta, feconda, realizzata, sensata e dalle prospettive eterne sarebbe una vita vissuta in consapevole comunione con Lui! Perché questa “disconnessione dalla rete” del Creatore? L’Evangelo direbbe: “Un nemico ha fatto questo” (Matteo 13:28). Gesù è venuto proprio per “ristabilire la corrente” fra l’essere umano e Dio e permettere così che la Sua “energia” passi al pieno delle sue capacità in noi, “apparecchi” davvero inutili e ben al di sotto delle loro possibilità, senza di Lui.

Basta l’amore?

27 Aprile 2021 Paolo Castellina 0

“L’amore non fa alcun male al prossimo; l’adempimento dunque della legge è l’amore” (Romani 13:10). Si ode talvolta citare questo versetto del Nuovo Testamento per sostenere che l’osservanza della legge morale di Dio sia “superata” e che, nello spirito dell’Evangelo, basterebbe “amare”. Tale asserzione, però, è pretestuosa e fallace a più livelli.