Il Grande Resettaggio: l’ultima grande menzogna

18 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Domenica 30 Maggio 2021 a Venezia si è tenuto un Simposio Internazionale di filosofia. L’evento, organizzato dal prof. Francesco Lamendola, organizzato per affrontare i temi della resistenza culturale e spirituale alla congiuntura attuale. Ritengo che il discorso sia ampiamente valido se non fosse che è “contaminato” da espressioni tipiche del Cattolicesimo romano tradizionale che di fatto risultano parecchio “indigeste” ai lettori cristiano-evangelici e rischiano, per questo solo fatto, di alienare questo uditorio. Tali espressioni, però, possono essere omesse senza minimamente alterare la forza di questo messaggio. E’ quello che abbiamo fatto nella nostra versione, a cura di “Tempo di Riforma”. Nessun cambiamento, quindi, ma solo omissioni e lievissimi adattamenti. In ogni caso, la versione originale può essere trovata dal link riportato al termine del documento.

Diventare un mattone della casa di Dio (Efesini 2:19-22)

14 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Dio ha una sua “casa”, la “chiesa dell’Iddio vivente, colonna e base della verità”, fatta non di pietre, mattoni e legno, ma di persone, di esseri umani. Si potrebbe dire che questo “materiale” sia la scelta più infelice e controproducente che avesse mai potuto fare. Inaffidabili, instabili, deboli, corruttibili, moralmente e spiritualmente contaminati… Eppure Egli prende materiale così inadatto, gradualmente lo lavora e lo trasforma e ne fa il Suo tempio. Come si diventa noi stessi “la casa di Dio”? Lo vediamo nella lettura biblica di questa settimana: Efesini 2:19-22.

Che cos’è il discernimento?

8 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Qualcuno che conosco ha espresso recentemente un’opinione che mi ha sorpreso e per certi versi deluso. Mi sono detto: “Pensavo che avrebbe avuto più discernimento di quello”.
L’esperienza mi ha fatto riflettere sull’importanza del discernimento e sulla sua mancanza nel nostro mondo. Sappiamo che le persone spesso non vedono chiaramente i problemi e sono facilmente fuorviate perché non pensano in modo biblico. Ma, purtroppo, non si può fare a meno di riflettere su quanto questo sia vero anche per la comunità cristiana nel suo insieme.

Chi ha perduto la testa? (Marco 6:17-29)

6 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Conoscete l’espressione: “Perdere la testa”? Significa non ragionare più in modo sensato, lasciarsi prendere da qualche forte passione tanto da giungere a commettere atti sconsiderati per i quali poi ci si dovrà pentire. Oggi vi vorrei proporre un racconto biblico in cui tutti i suoi protagonisti …perdono la testa, figurativamente e uno anche letteralmente. E’ una storia tragica che porta in sé stessa parecchi spunti di riflessione. Essa vede sulla scena il profeta Giovanni Battista, il re Erode e due donne.
Nell’udire ora questo racconto, tratto dal vangelo secondo Marco, vorrei che provaste a rispondere alla domanda: “Chi è che in questo racconto ha perduto la testa?”. Vedete poi se anche noi, in qualche modo, potremmo trovarci in una situazione simile e come noi reagiremmo.