Una domanda importante che pochi si fanno (Salmo 15)

23 Gennaio 2023 Paolo Castellina 0

“Giudicate un uomo dalle sue domande più che dalle sue risposte” diceva un saggio. Farsi domande è un atto creativo: é l’espressione di un atteggiamento che comprende curiosità, pensiero indipendente, apertura mentale, capacità di negoziare con il caos e l’incertezza. Di fronte alla realtà tanti non si fanno domande e finiscono intrappolati. Il Salmo 15 si fa una domanda importante che riguarda il nostro rapporto con Dio. Molti non se la fanno e finiscono nei guai. Essa ci pone di fronte ad un dilemma che però solo l’Evangelo di Gesù Cristo ce ne dà la soluzione.

Dalle tenebre alla luce (Salmo 27:1-13; Isaia 8:21-23; 39:1-4; Matteo 4:12-23) 

16 Gennaio 2023 Paolo Castellina 0

Il nostro servizio di culto oggi avrà un formato un poco diverso dal solito. Le letture e la riflessione biblica, intervallati da canti cristiani, saranno distribuiti tutt’attraverso il culto. Il filo conduttore che unisce le letture bibliche del Lezionario Comune Riveduto scelte per ogni domenica e, in particolare, per questa terza domenica dopo l’Epifania, lo troviamo nella prima frase del Salmo 27: “L’Eterno è la mia luce e la mia salvezza, di chi temerò?”. In che modo anche oggi questa confessione di fede risulta in una vita liberata e riconciliata?

Un servizio arduo ma coronato da successo (Isaia 49:1-7)

11 Gennaio 2023 Paolo Castellina 0

Sommario: della predicazione Mentre le ambizioni di molti in questo mondo sono quelle di imporsi con la forza ed essere serviti, Dio, in Cristo, si rende Servitore della nostra redenzione e modello del valore più alto: servire il bene. Questo modello ci viene presentato dal profeta Isaia in quattro “Canti del Servo dell’Eterno”, di cui oggi esaminiamo il secondo nel capitolo 49. Questo testo ci parla della elezione del Servo di Dio dall’eternità, della sua formazione e delle difficoltà che ha incontrato che culmineranno in certo successo. Che cosa impariamo dal seguire Lui sulla strada del servizio di Dio e del nostro prossimo?

Un Salvatore unico nel suo genere (Isaia 42:1-9)

3 Gennaio 2023 Paolo Castellina 0

C’è chi vorrebbe mettere tutte le religioni nello stesso calderone e afferma che siano tutte più o meno equivalenti. E’ il tentativo dell’umanismo di fonderle non tanto per “rappacificarle” (il che è un pretesto) ma per sottometterle tutte alla propria ideologia. L’umanismo viene così presentato come l’unico possibile “salvatore” dell’umanità. Dio, però, in tutta la Bibbia, afferma con forza la propria inconciliabile unicità contrapponendosi agli idoli di questo mondo. L’unicità di Dio e del Salvatore è presentata dal testo di Isaia 42 sul quale vogliamo riflettere oggi e che culmina nell’affermazione: “Io sono l’Eterno; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro, né la lode che mi appartiene agli idoli”.

Il nome al di sopra di ogni nome (Filippesi 2:1-11)

28 Dicembre 2022 Paolo Castellina 0

Esiste un “nome al di sopra di ogni nome”, un’autorità suprema, una legge suprema di fronte alla quale tutti devono piegarsi e conformarsi? C’è chi dice che dev’essere la legge (stabilita dall’uomo), il popolo, un capo politico, la “legalità internazionale”, oppure la singola coscienza. Noi cristiani, anche a costo di essere accusati di “ambizioni totalitarie” o peggio affermiamo che al di sopra di tutto e di tutti sta Dio Creatore, la Sua Legge, e soprattutto il Signore e Salvatore Gesù Cristo. Questo noi intendiamo vivere e promuovere contrapponendoci ad ogni pretesa umana. Questo è il messaggio che esaminiamo oggi nel testo biblico di Filippesi 2:1-11.