I progetti per il futuro di un uomo anziano (Genesi 12:1-4)

25 Febbraio 2023 Paolo Castellina 0

Una persona anziana considera stoicamente il prossimo termine della sua vita e, senza più ambizioni, considera ciò che ha realizzato nella sua vita sia in bene che in male. “Non è più tempo di fare progetti per sé”, pensa sconsolato. Per il personaggio biblico di Abramo, però si può dire che la sua vita, quella più significativa, inizi a 75 anni. Per Dio l’età di una persona non conta se questa si mette con fiducia nelle Sue mani intenzionata a realizzare i Suoi propositi. Farlo non può che scaturire in abbondanti benedizioni per sé e per gli altri. Lo vediamo oggi considerando il testo biblico di Genesi 12:1-4, la vocazione di Abramo.

Sedotti e abbandonati (Matteo 4:1-11)

22 Febbraio 2023 Paolo Castellina 0

“Sedotta ed abbandonata” è il titolo di un famoso film italiano del 1964. La seduzione e l’inganno, e poi l’abbandono è un tema ricorrente nella letteratura e che chiaramente risale ai motivi e simboli antichi che hanno radici nella figura del serpente, simbolo di astuzia e di tentazione, e di cui parla il terzo capitolo del libro della Genesi. Sedotti, ingannati, e poi abbandonati e quindi rovinati: questa è la condizione umana. Satana promette, ma “paga”, ricompensa, solo fino ad un certo punto… Non così chi si affida al Salvatore Gesù Cristo. Oggi considereremo tutto questo a partire dal testo di Matteo 4:1-11, il racconto della tentazione di Adamo ed Eva nel libro della Genesi, come spiegato poi dall’apostolo Paolo e che culmina nell’affermazione “… poiché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 6:23).

Al di là delle apparenze (Matteo 17:1-9)

12 Febbraio 2023 Paolo Castellina 0

Oggi viviamo più che mai nell’epoca dell’apparire, dell’apparenza ingannevole. L’industria cinematografica e lelevisiva è maestra in quest’ambito. Non tutto ciò che “appare”, però, è quello che sembra, sia in positivo che in negativo. C’è però anche chi appare insignificante, umile, di poco conto e valore, chi “non attira gli sguardi”, che “non fa chiasso” ma che, ciononostante, nasconde è una persona che varrebbe la pena di considerarla e ascoltarla perché portatrice di valori importanti e bellezza interiore, ciò che più conta nella vita. Solo “pochi intenditori” se ne rendono conto, non le persone superficiali che badano all’apparenza e che quindi, si fanno facilmente manipolare. E’ ciò che accade, nel testo biblico che oggi consideriamo, nell’episodio evangelico della Trasfigurazione ch e consideraiamo oggi.

Gli influencer sui quali faremmo bene a non contare (Salmo 146)     

6 Febbraio 2023 Paolo Castellina 0

Oggi è diventato popolare il termine inglese “influencer”. Un influencer è una persona che esercita influenza o ha una certa influenza sulle opinioni o sulle decisioni di un pubblico significativo, generalmente attraverso i social media. Possiamo fidarci di loro? Non ci possiamo affidare a loro acriticamente, e soprattutto per quanto riguarda le decisioni importanti della vita. Il Salmo 146 ci dice: “Non contate su gente influente: sono uomini, non possono salvarvi” (Salmo 146:3). Lo esamineremo oggi.

Chiamati a essere come sale e luce  (Matteo 5:13-16)

30 Gennaio 2023 Paolo Castellina 0

C’è chi, considerando la propria vita, la vede essenzialmente come futile e priva di significato. Vi sono stati persino movimenti filosofici che, affermando come la vita stessa sia intrinsecamente priva di significato. Tutto questo è il risultato dell’espulsione di Dio dall’umana consapevolezza. La fede cristiana, però, indica chiaramente quali siano i compiti a cui sono state chiamate le creature umane e, nella fede del Cristo, ogni Suo discepolo trova in Lui il senso della propria vita. Lo vediamo esaminando oggi il testo biblico di Matteo 5:13-16 quando parla del cristiano che è chiamato ad essere in questo mondo come sale e luce.