Il “metodo di verifica” di Giovanni Battista (Matteo 11:2-6)

4 Dicembre 2022 Paolo Castellina 0

È assolutamente indispensabile mantenere uno spirito critico quando, sentendo delle notizie, ci vengono presentati dei fatti. Non bisogna prendere tutto “per oro colato” perché le cose potrebbero stare in modo diverso da quello che ci viene proposto. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio – si dice. Bisogna verificare. Giovanni Battista aveva proclamato Gesù di Nazareth come l’atteso Messia. Ancora, però, più tardi nel ministero di Gesù, avrebbe voluto ulteriori verifiche. Quali criteri egli aveva usato per farlo? E quali criteri Gesù stesso aveva indicato per confermarlo? Lo vediamo nel testo di Matteo 11:2-11 che esaminiamo quest’oggi. Si tratta di ottimi criteri utili pure per valutare le altre notizie che udiamo!

Incendiari o pompieri? (Luca 12:49-56).

26 Luglio 2022 Paolo Castellina 0

In genere oggi si pensa che una fra le missioni più importanti della fede cristiana sia quella di promuovere la pace fra le nazioni e fra le persone. Per pace si intende generalmente “assenza di conflitti” e vi sono oggi comunità cristiane che espongono la bandiera arcobaleno della pace nel loro locale di culto o al suo esterno per segnalare come promuovere la pace sia per loro uno dei valori più importanti. C’è però un significativo testo dei vangeli che sembra platealmente contraddire tutto questo tanto da risultare persino imbarazzante. Potremmo dire che in esso Gesù definisca la Sua missione non tanto come “pompiere”, ma come “incendiario”. Si tratta di Luca 12:49-56 ed è quello che esamineremo oggi.

Vieni, l’alma mia ti invoca

22 Luglio 2022 Paolo Castellina 0

Cantare verità bibliche attraverso i cantici tradizionali delle chiese evangeliche: “Vieni, l’alma mia ti invoca” (I. Ferreri, I. D. Sankey) cantato dalla corale chiese riformate della Bregaglia, 1995.

Ambizioni imperialistiche? È sempre la stessa storia… (Genesi 11:1-9)

30 Maggio 2022 Paolo Castellina 0

“È sempre la stessa storia!” Si potrebbe dire quando vediamo le ambizioni dei vari potentati di questo mondo, antichi e moderni, di dominarlo, controllarlo. Perché, però, nonostante la loro ostinazione a voler creare imperi, essi regolarmente falliscono – lasciandosi dietro una scia di morte e distruzione? Lo vediamo nell’episodio biblico della Torre di Babele in Genesi 11. Che cosa possiamo imparare da esso?

Il “lasciapassare” per l’accesso al Regno di Dio (Apocalisse 22:12-21)

24 Maggio 2022 Paolo Castellina 0

Un’infame tessera verde è quella che è stata imposta in alcuni paesi durante la recente conclamata pandemia per poter accedere a trasporti, negozi o luoghi pubblici. Ora momentaneamente sospesa, si è dimostrata una misura del tutto inutile dal punto di vista sanitario, ma sicuramente utile per le ambizioni tiranniche di certi governi come strumento discriminatorio di controllo sociale. È necessario un lasciapassare per l’accesso al Regno di Dio? Per quanto l’idea stessa faccia oggi inorridire qualcuno, qualcosa di simile è chiaramente insegnato nelle Sacre Scritture. Vediamo oggi come dal testo di Apocalisse 22:12-21.