Come estirpare la radice di ogni specie di mali (Luca 16:19-31)

20 Settembre 2022 Paolo Castellina 0

“L’amore per il denaro”, dice un famoso versetto delle Sacre Scritture, “è radice di ogni specie di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si sono procurati molti dolori” (1 Timoteo 1:6-10). Dicendo così l’Apostolo si riferiva a tentazioni nelle quali erano caduti dei cristiani di quel tempo. Capita ancora oggi. Il principio, però, vale ancor di più in generale: l’ambizione smodata per il denaro e per il potere rimane la radice d’innumerevoli mali, persino della rovina d’intere nazioni e di guerre catastrofiche – come ben vediamo anche oggi. C’è una via d’uscita da questa situazione? Sì: prendere sul serio quanto insegnava e viveva il Salvatore Gesù Cristo, come vediamo nel racconto che Egli un giorno aveva proposto su “il ricco e Lazzaro”, in Luca 16:19-31 e che esaminiamo oggi.

Le ampie prospettive della preghiera cristiana (1 Timoteo 2:1-7)

13 Settembre 2022 Paolo Castellina 0

La preghiera è il necessario e naturale dialogo dell’anima riconciliata con Dio. La preghiera, però, non è solo introspezione, non riguarda solo il mio rapporto personale con Dio, ma mi mette in sintonia con i propositi complessivi di Dio per questo mondo. Di più, è uno degli strumenti che Dio si compiace di usare per operare in questo mondo. Le ampie prospettive della preghiera cristiana è quanto mette in evidenza il testo biblico che esaminiamo oggi, 1 Timoteo 2:1-7.

Vivere come se Dio non esistesse non paga (Salmo 14)

5 Settembre 2022 Paolo Castellina 0

Sintesi. Vivere come se Dio non esistesse è ciò che sempre di più caratterizza la società contemporanea. Più che di ateismo si dovrebbe forse meglio parlare di prevalente disinteresse verso ciò che si chiama “la religione”. Nonostante le apparenze, non si tratta affatto di qualcosa di nuovo! Per quanto oggi sia più diffuso che un tempo, questo fenomeno è stato presente da sempre perché fa parte dell’irrazionale ambizione umana all’indipendenza da Dio. Era chiamato “empietà” e la Bibbia afferma che vivere come se Egli non esistesse è nulla di meno di follia, stoltezza e pazzia. Troviamo questo concetto nel Salmo 14, il testo biblico che vogliamo esaminare oggi.

Cristiani senza “mezze misure” (Luca 14:25-33)

29 Agosto 2022 Paolo Castellina 0

Sintesi: In un’epoca che vive all’insegna della “tolleranza” è difficile parlare di che cosa significhi essere “un vero cristiano”, perché ciascuno pretende di esserlo a modo suo e che il suo modo di essere cristiano sia perfettamente legittimo. A dir di molti, oggi, “una fede vale l’altra” e nessuno avrebbe il diritto di “imporre sugli altri il proprio modo di credere”. Il testo biblico scelto per la nostra riflessione di quest’oggi indubbiamente ci mette tutti in crisi perché qui il Signore Gesù ci chiama a verificare la sostanza della nostra adesione a Lui in quanto cristiani. I termini che Egli usa sono molto radicali, tanto da mettere in seria questione il cristianesimo della maggior parte di noi che lo professiamo. Leggeremo e commenteremo, cosi, quanto troviamo nel vangelo secondo Luca, al capitolo 14 dal versetto 25 al 33.

Lezioni da apprendere a tavola con Gesù (Luca 14:1-14)

22 Agosto 2022 Paolo Castellina 0

Vi piace essere invitati a pranzo o a cena? Le occasioni conviviali sono da sempre, in ogni società, una bella opportunità per incontrarci con parenti o amici e celebrare avvenimenti importanti come compleanni e anniversari, ma soprattutto per socializzare, conoscerci meglio e discutere in un ambiente più rilassato. Gesù non rifiutava mai un invito a pranzo o a cena. Il vangelo di Luca lo mette spesso in evidenza. Ogni invito che riceveva era per Gesù un’occasione per socializzare e farsi conoscere, ma soprattutto per insegnare ai presenti verità importanti sul Regno di Dio. Ascoltiamo un brano del vangelo secondo Luca dove troviamo Gesù invitato da uno dei principali farisei in giorno di sabato, al capitolo 14 dal versetto 1 al 14. Da questo episodio impariamo tre lezioni. Vediamo.