Vite in fase di effettiva trasformazione (Efesini 4:17-32)

13 Dicembre 2024 Paolo Castellina 0

La nostra vita come cristiani è in fase di effettiva trasformazione? Dice la lettera agli Efesini: “… avete imparato, per quanto concerne la vostra condotta di prima, a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici, a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente e a rivestire l’uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità” (Efesini 4:17-32). Abbiamo bisogno per questo di “impararlo”, di un vero e proprio “training”. Vediamo oggi perché e come!

La  fede nel controllo di Dio su ogni cosa (Isaia 45:7)

6 Dicembre 2024 Paolo Castellina 0

Se da una parte accogliamo ciò che Dio ha rivelato di Sé stesso nella Sua Parola, cioè, che Egli è sommamente santo, buono e giusto, la presenza del male nel mondo, nei suoi molteplici e spesso drammatici aspetti, ci sconcerta e non riusciamo a renderne ragione. Allora investighiamo le Sacre Scritture e ne troviamo la risposta. Abbiamo fiducia che ogni cosa rientri negli eterni e sovrani propositi di Dio. Egli disse tramite il profeta Isaia: “Io formo la luce, creo le tenebre, do il benessere, creo l’avversità; io, l’Eterno, sono colui che fa tutte queste cose”. Come spiegare questa affermazione? Lo vedremo oggi.

Non c’è timor di Dio davanti ai loro occhi (Salmo 36:1; Romani 3:18)

29 Novembre 2024 Paolo Castellina 0

Oggi viviamo in una società che, pur affermando in alcuni casi di rispettare “la religione” o i suoi valori, mostra spesso con le proprie azioni una mancanza totale di timor di Dio. Questo si manifesta in leggi e comportamenti che ignorano apertamente i principi morali rivelati da Dio stesso. “Non c’è timor di Dio davanti ai loro occhi” (Salmo 36:1; Romani 3:18). Insegnato pure dal Nuovo Testamento, il concetto di “timor di Dio” pare essere pure molto carente nella vita di chiese e singoli cristiani. Che cos’è e che cosa implica? Lo vedremo nella riflessione biblica di oggi

Senza una speranza trascendente il nostro impegno cristiano sarebbe inconsistente (1 Corinzi 15:19)

15 Novembre 2024 Paolo Castellina 0

Quei cristiani che concentrano la loro fede tutta su “l’aldilà” sono altrettanto in errore di quelli che la concentrano solo su “l’aldiqua”. La prospettive dell’Evangelo, infatti, fecondano la vita attuale e guardano ad un futuro compimento che la trascende. Esaminiamo così oggi che cosa intende l’Apostolo quando afferma: “Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miserabili di tutti gli uomini” (1 Corinzi 15:19).

Figlioli, guardatevi dagli idoli! (1 Giovanni 5:21)

1 Novembre 2024 Paolo Castellina 0

L’idolatria è spesso considerata come un fenomeno che riguarda popoli primitivi oppure gente rozza ed ignorante. La persona moderna e istruita si considera evoluta ed aliena dalle “superstizioni della religione”. Quanto si sbaglia! L’idolatria è pure oggi viva e vegeta ed alberga, magari in forme più raffinate, nel cuore di tutti coloro che escludono il Dio vero e vivente dalla loro vita. Giovanni Calvino scriveva: “Il cuore umano è un perpetuo fabbricante di idoli”! È per questo che l’apostolo Giovanni chiude la sua prima epistola con l’esortazione rivolta a coloro che pure erano stati liberati da Cristo dal paganesimo: “Figlioli, guardatevi dagli idoli!” (1 Giovanni 5:21). Perché quest’esortazione era e rimane attuale? Lo vedremo oggi nella nostra riflessione.