Prossimamente nelle vostre chiese?
Il più grande pensatore cristiano di cui non hai mai sentito parlare: Marcione, la cui eresia, però, arriverà presto nella tua chiesa (se già non ci è arrivata di soppiatto)
Il più grande pensatore cristiano di cui non hai mai sentito parlare: Marcione, la cui eresia, però, arriverà presto nella tua chiesa (se già non ci è arrivata di soppiatto)
I vocabolari della lingua italiana definiscono “escapismo” come: condizione psicologica caratterizzata dalla tendenza alla fuga dalla realtà, dai problemi, dalle responsabilità; tendenza a fuggire realtà […]
Un’interpretazione errata delle Sacre Scritture fa credere a diversi cristiani che sia loro dovere ubbidire alle autorità stabilite in ogni cosa esse comandino, in forza del versetto che dice: “chi resiste all’autorità, resiste all’ordine di Dio” (Romani 13:2). Questo ha portato nella storia alla sottomissione alle peggiori dittature giustificandola in vario modo. Grazie a Dio non tutti sono stati così ingannati, hanno partecipato con successo alle lotte di liberazione contribuendo a stabilire autorità giuste e mantengono vigilanza critica. Quali sono i fenomeni che promuovono questa sottomissione acritica?
Il 13 aprile ricorre l’anniversario della pubblicazione della Confessione di Magdeburgo (1550), una confessione luterana poco conosciuta, ma che pone le basi bibliche e teologiche della necessaria resistenza da opporsi ad autorità civili e religiose inique. Per quanto sia vero che, come dice la Scrittura: “chi resiste all’autorità, resiste all’ordine di Dio; e quelli che vi resistono attireranno su di sé la condanna” (Romani 13:2), questo vale solo al riguardo di autorità fedeli alla Parola di Dio, non quelle inique e malvagie. In particolare la giusta resistenza verso di esse la possono e debbono opporre autorità di rango inferiore che così le si sostituiscono in difesa della legge di Dio e del popolo.
La Parola di Dio sancisce il diritto di interposizione del magistrato inferiore e il dovere di opporre resistenza alle autorità quando esse pregiudicano la libertà. […]