Perché credono alle menzogne delle istituzioni?

11 Novembre 2021 Paolo Castellina 0

Il fenomeno per il quale molti credono ciecamente ed ubbidiscono con scarso senso critico a quanto viene loro detto dallo Stato (il governo, i suoi organi e leader politici) ed è sostenuto dalla propaganda dei maggiori media, può essere spiegato da diversi punti di vista – in particolare psicologici e sociologici. Che dire, però, delle motivazioni spirituali di tale fenomeno? Esistono, e le Sacre Scritture ne parlano. Di fatto, come esse affermano, l’efficacia dell’errore nell’assoggettare così tante persone ad autorità inique e ingannevoli è espressione del giudizio di Dio (una consenguenza) su quanti non si sono mai premurati di investigare con diligenza la verità rivelata da Dio attraverso le Scritture, date per nostra istruzione. Si sono così privati della libertà interiore e sensibilità critica verso le cose di questo mondo, che è dono di Dio nel Salvatore Gesù Cristo quando è autenticamente ricevuta.

Gesù, “il complottista” a cui la storia ha dato ragione (Marco 13:1-8)

9 Novembre 2021 Paolo Castellina 0

Il Signore e Salvatore Gesù Cristo, in linea con gli antichi profeti d’Israele, potrebbe ricadere sotto la categoria moderna di “complottista”, perché, da vero “guastafeste”, spesso smontava certezze illusorie, accusando dirigenti politici e religiosi di essere, di fatto, bugiardi ed assassini. Lo vediamo nel testo del vangelo di Marco che oggi esaminiamo.

Una perenne istanza critica delle strutture di potere

2 Novembre 2021 Paolo Castellina 0

Da sempre, in ogni cultura, coloro che occupano nella società un ruolo di particolare importanza, si distinguono dall’abito che portano, diverso da quello comune, particolarmente in occasioni cerimoniali. Le Sacre Scritture ebraiche si dilungano molto nello spiegare il simbolismo dell’abito dei sacerdoti d’Israele prescritto per lo svolgimento delle loro funzioni. A tutto questo, però, era estraneo il movimento cristiano originale che, essenzialmente laico, non solo non occupava posizioni di potere politico o religioso secondo i canoni di questo mondo, ma, come è evidente dall’insegnamento di Gesù e dei Suoi apostoli, portava avanti una serrata critica degli abusi operati dalle istituzioni. Troviamo questo nel testo dei vangeli che esaminiamo quest’oggi, dove Gesù colpisce l’ostentazione e l’ipocrisia dell’élite religiosa e politica del Suo tempo. Pavoneggiandosi con abiti e comportamenti non ordinari, con la loro ipocrisia si rendevano in gran parte colpevoli di gravi e sfrontate ingiustizie. Gesù li contrappone all’esempio di persone umili e sincere come la povera vedova che compare nella seconda parte di questo racconto, che i primi avrebbero non solo disprezzato, ma sfruttato senza scrupolo.

Un certificato vaccinale per poter entrare nei locali di una chiesa?

28 Ottobre 2021 Paolo Castellina 0

Chiunque appartiene a Gesù Cristo appartiene (o dovrebbe appartenere e non può essere escluso dalla) chiesa. Escludere in base a qualsiasi altro criterio è sovvertire il Vangelo. Una ragione per cui alcuni evangelici sono disposti a capitolare a questo statalismo da vaccino e a stabilirlo come criterio per sovvertire il Vangelo per la chiesa è un’ecclesiologia deficitaria.

L’amore è la cosa più importante, ma che cos’è l’amore e come amare veramente? (Marco 12:28-34)

26 Ottobre 2021 Paolo Castellina 0

Su una cosa sembriamo tutti d’accordo in questo mondo (almeno a parole): come cantavano i Beatles: “All you need is love”: tutto ciò di cui avete bisogno è l’amore. Ogni religione, si dice, atei compresi, “gente di buona volontà”: tutti d’accordo. L’amore indubbiamente è un bisogno umano fondamentale. Che cosa bisogna però intendere esattamente con “amore”? Le opinioni sono molto diverse al riguardo e, di fatto, diventa un valore molto soggettivo, e quindi relativo, la cui mancanza la si giustifica fin troppo facilmente. Di fatto, l’amore, nonostante sia così fondamentale, non solo è un bene raro in questo mondo, ma  può essere facilmente dissimulato e prevale l’egoismo, tanto da mettere in dubbio dell’effettiva capacità umana ad amare. Ad una domanda che un giorno gli era stata posta a Gesù su quale fosse il più importante dovere morale dell’essere umano, Gesù risponde essere quello di amare. Rispondendo, però, Egli chiarisce che cosa sia l’amore, quale ne sia la base e soprattutto ne fornisce un esempio concreto: quello che egli stesso si accingeva a fare poco tempo dopo. Ascoltiamo quanto troviamo nel vangelo secondo Marco, al capitolo 12, dal versetto 28.