Quando il sonno è ristoratore e risolutore (Genesi 28:10-19)

16 Luglio 2023 Paolo Castellina 0

Il sonno può essere una fuga dalle proprie responsabilità, ma il sonno e il sognare può essere pure ristoratore e risolutore quando affidiamo a Dio le nostre afflizioni (proprio quelle che non ci fanno dormire!) e gli chiediamo di parlarci. Allora, al nostro risveglio, “con la mente fresca” vediamo la strada da percorrere. L’episodio del libro della Genesi del sogno di Giacobbe, al capitolo 28, ci può insegnare “dove posare il nostro capo”.

C’è chi si accontenta di … una minestra di lenticchie  (Genesi 25:19-34)

9 Luglio 2023 Paolo Castellina 0

“Stai svendendo la tua primogenitura per un piatto di lenticchie” si dice talvolta a chi, privo di lungimiranza, non vede che vi sono valori che superano il soddisfacimento del proprio immediato interesse. Questa espressione proviene da un episodio della Bibbia e continua a descrivere lo sconsiderato comportamento di tanti. Vediamo oggi come e perché da Genesi 25:19-34.

Che fare di fronte a situazioni frustranti? (Matteo 11:16-19)

6 Luglio 2023 Paolo Castellina 0

Spesso ci troviamo in situazioni frustranti dove il perseguimento dei nostri obiettivi ci sembra impossibile, insormontabile. È facile allora cadere nello scoraggiamento e nel disfattismo e, quel che è peggio, nell’apatia e nell’ignavia. Anche Gesù aveva affrontato la frustrazione di una situazione che, come un muro di gomma, respingeva di fatto il suo ministero. In che modo Gesù gestiva una situazione frustrante? Lo vediamo oggi dal testo di Matteo 11:16-19.

Onore agli ambasciatori? (Matteo 10:40-42)

30 Giugno 2023 Paolo Castellina 0

Anticamente agli ambasciatori di stati esteri, come rappresentanti dei loro paesi e delle loro autorità, veniva sempre tributato un alto onore, quand’anche fossero di nazioni ostili o nemiche. Dio, re del cielo e della terra, ha nominato ambasciatori autorevoli del Suo Regno, gli antichi profeti e apostoli, e li ha inviati per il mondo come portavoce della Sua volontà. Essi continano a parlarci a nome Suo negli scritti dell’Antico e del Nuovo Testamento. Non raramente il mondo li disonora, ma chiunque li riceve “non perderà affatto il suo premio” (Matteo 10:40-42). Oggi esaminiamo il messaggio di questo testo.

Riconoscenti per una chiamata irresistibile

22 Giugno 2023 Paolo Castellina 0

Le circostanze per le quali una persona giunge alla fede in Gesù Cristo possono essere diverse. Esse sono, però, cause seconde dietro alle quali si muove la chiamata (o vocazione) di Dio, causa prima, attraverso la quale sovranamente Dio raccoglie il suo popolo di eletti alla grazia della salvezza. In teologia questo si chiama “grazia irresistibile”. Lo vediamo oggi attraverso due casi esemplari, quello di Abraamo e quello di Matteo.