Il perdono dei peccati: una morbosa ossessione religiosa? (Atti 26:15-18)

3 Gennaio 2025 Paolo Castellina 0

Atei e agnostici ridono quando parliamo della necessità vitale che, per essere accolti favorevolmente da Dio, sia necessario perseguire il perdono dei nostri peccati. A questo riguardo, però, c’è chi si illude o credendo nel “buon Dio che sempre ci perdona” o che sia necessario impegnarsi in “buone opere”, oppure che sia necessario sottoporsi a cerimoniali religiosi. L’insegnamento autorevole del Nuovo Testamento è ben lontano da tutto questo. C’è una sola via per ottenere il perdono dei nostri peccati e la riconciliazione con Dio. Vediamo oggi quale sia sulla base del mandato affidato all’apostolo Paolo in Atti 26:15-18, mandato che egli condivide con tutti gli altri scrittori della Bibbia.