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Non senza il sacrificio di Cristo in croce (Ebrei 9:22)

6 Aprile 2023 Paolo Castellina 0

Il perdono dei peccati e la riconciliazione con Dio molti la prendono per scontata sulla base delle proprie idee su Dio e su quella che ritengono essere la sua bontà e tolleranza. La religione convenzionale (di qualunque tipo) ritiene che il perdono e la riconciliazione con Dio lo si possa ottenere, a seconda, attraverso la partecipazione a rituali religiosi, preghiere, pentimento e opere buone. Il messaggio cristiano registrato nel Nuovo Testamento indica come solo il sacrificio di Cristo Gesù sulla croce ci guadagna il perdono dei peccati e la riconciliazione con Dio: a Lui dobbiamo quindi tenerci stretti e la Sua opera invocare per noi.

Elevarsi dalla miseria morale e spirituale di questo mondo (Colossesi 3:1-4)

1 Aprile 2023 Paolo Castellina 0

Sintesi. Nel giorno di Pasqua i cristiani di tradizione greca e russa ortodossa quando si incontrano dicono: “Cristo è risorto!”, al che si risponde: “E’ risorto veramente!”. Questo scambio di saluti è un segno di gioia e di condivisione della fede nella risurrezione di Cristo. Una formalità? No. La risurrezione dai morti del Signore e Salvatore Gesù Cristo sta al centro del messaggio cristiano e, quando è preso seriamente, segna un’esperienza personale di rinnovamento e rigenerazione in Lui, l’anticipazione dei biblici e finali “tempi della restaurazione”. Lo vediamo oggi nel testo biblico di Colossesi 3:1-4. Si tratta di un appello a “mirare in alto” e perseguire quei valori e realtà che si trovano in Cristo. Che implicazioni comportano per la nostra vita?