Ambasciatori del Suo Regno (Luca 10:1-16)

27 Giugno 2022 Paolo Castellina 0

L’ambasciatore è chi si reca o risiede per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato o presso un’autorità politica per rappresentare la propria nazione o per eseguirvi una missione diplomatica. I ministri di Dio sono nel mondo ambasciatori del Regno di Cristo e trasmettono la parola del loro sovrano. Di fatto questo mondo appartiene a Dio ma è stato (temporaneamente) usurpato da ribelli che vi spadroneggiano. Il messaggio dei ministri di Dio è sia parola di giudizio e condanna nei loro riguardi, sia di grazia in Cristo Gesù per chi si ravvede e si sottomette con fiducia alla Sua legittima autorità. La missione dei settanta in Luca 10:1-16) è prefigurazione del mandato dei ministri di Dio in ogni tempo e paese. Esaminiamolo in dettaglio.

Cristiani di prima e seconda categoria? (Luca 9:57-62)

20 Giugno 2022 Paolo Castellina 0

C’è chi ha inventato le categorie “cristiani di prima categoria” e quelli di “seconda categoria”. I primi sarebbero quelli “particolarmente impegnati” e “consacrati”, i secondi “i cristiani ordinari” dai quali non ci si aspetta “più di quel tanto”. Benché vi siano diversità di doni e servizi nell’ambito della comunità cristiana, l’impegno concreto per la causa di Dio in questo mondo è quanto il Signore Gesù si aspetta da tutti coloro che intendono seguirlo e che ci insegna nel testo di Luca 9:57-62, che esamineremo quest’oggi.

Gesù “dalla parte sbagliata del lago”? (Luca 8:26-39)

12 Giugno 2022 Paolo Castellina 0

Trasgressivo o conformista? Beh, dipende. Si può essere pure conformisti della trasgressione. In ogni caso dipende da che cosa si trasgredisce e a che cosa ci si conforma. Il Signore Gesù, come ci mostrano i vangeli, spesso trasgrediva le convenzioni sociali del suo tempo e non raramente era occasione di scandalo. È chiaro, però, che si conformava sempre alla volontà di Dio Padre anche se questo andava contro le convenzioni. Lo vediamo nell’episodio dei vangeli di oggi (Luca 8:26-39) in cui Egli si reca deliberatamente “dalla parte sbagliata” del lago di Galilea e “si intromette”, incidendovi, in una società sottoposta alla pesante influenza di forze demoniache. Che cosa ci insegna?

Strappare la radice ultima di ogni guerra (Romani 5:1-5)

6 Giugno 2022 Paolo Castellina 0

Vi possono essere molte ragioni, ma le guerre e i conflitti sono espressione di una sola e fondamentale guerra: la guerra del genere umano ribelle contro Dio e contro il Suo ordinamento. Tutto questo comporta tragiche conseguenze a più livelli. Qual è l’unica via d’uscita? La grazia della pace con Dio, che è frutto della Sua opera in Gesù Cristo applicata dallo Spirito Santo alla vita di coloro che si affidano a Lui e che si diffonde con conseguenze benefiche intorno a noi. Questo è il messaggio del testo biblico che esaminiamo oggi: Romani 5:1-5.