La grazia di Dio: il nostro bene più grande (2 Corinzi 12:2-10)
Nel testo biblico proposto oggi alla nostra riflessione, l’apostolo Paolo parla di sé stesso, delle proprie esperienze personali. La sua vita era stata indubbiamente avventurosa ed oggi se ne sono fatti persino dei film. Paolo, però, non parla volentieri di sé stesso, e lo ammette esplicitamente dicendo di essere quasi stato “costretto” a farlo. Egli, infatti, era una persona umile che non amava vantare alcunché di quello che egli era o stava facendo. In effetti, Paolo si era proposto, nel suo ministero, di parlare esclusivamente del Signore e Salvatore Gesù Cristo e delle Sue virtù. Afferma, infatti, “…mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e lui crocifisso” (1 Corinzi 2:2).