La grazia di Dio: il nostro bene più grande (2 Corinzi 12:2-10)

29 Giugno 2021 Paolo Castellina 0

Nel testo biblico proposto oggi alla nostra riflessione, l’apostolo Paolo parla di sé stesso, delle proprie esperienze personali. La sua vita era stata indubbiamente avventurosa ed oggi se ne sono fatti persino dei film. Paolo, però, non parla volentieri di sé stesso, e lo ammette esplicitamente dicendo di essere quasi stato “costretto” a farlo. Egli, infatti, era una persona umile che non amava vantare alcunché di quello che egli era o stava facendo. In effetti, Paolo si era proposto, nel suo ministero, di parlare esclusivamente del Signore e Salvatore Gesù Cristo e delle Sue virtù. Afferma, infatti, “…mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e lui crocifisso” (1 Corinzi 2:2).

Comunismo nel Nuovo Testamento?

28 Giugno 2021 Paolo Castellina 0

Come l’ideologia socialista e comunista ha sfruttato il caso dell’antica comunanza dei beni nella primitiva chiesa di Gerusalemme (un esempio fallimentare) per sospingere molti cristiani ad abbracciare quella ideologia. La seduzione del comunitarismo, però, è una questione ricorrente sin dal Medioevo ad arrivare agli abusi ed alle eresie dell’Anabattismo.

La maggior parte dei servizi di culto cristiani sono contaminati di sincretismo?

28 Giugno 2021 Paolo Castellina 0

“Le Chiese e i loro servizi di culto hanno fatto molta strada sin dai loro inizi nella Bibbia, e hanno trascinato con sé elementi importanti dal culto pagano che hanno trasformato la vita e la testimonianza del corpo di Cristo sulla terra, anzi hanno seriamente compromesso la chiamata del corpo di Cristo e compromesso il modo in cui siamo destinati ad adempiere quella chiamata”. Ritualismo e sacerdotalismo, in una forma o in un’altra hanno rovinato anche le chiese evangeliche.

Il “nuovo mondo” che sta sorgendo

28 Giugno 2021 Paolo Castellina 0

Questo interessante articolo scritto da un mio contatto di Facebook, dal titolo originale “Il giorno in cui la terra si fermò”, bene descrive il tempo in cui viviamo ed i fenomeni che stanno avvenendo. Rileva come i dominatori di questo mondo ci considerino una società di persone stupide e irresponsabili che “deve” essere gestita e regolata da un élite di “saggi esperti” e da uno Stato “chioccia” che “a tutto pensa”. Vorrebbero realizzare una società di persone “tutte uguali” (questo lo considerano virtuoso) che vive in un ambiente a “rischio zero” come creata da “una balia ossessiva” e da un “padre” che vede tutto questo come una ghiotta occasione di enormi profitti. Indubbiamente stiamo assistendo ad un “matrimonio” fra un’idea di stato comunistoide e l’elite neo-liberista tecnocratica che ambisce a profitti sempre più grandi via l’omologazione della società. La “democrazia” non serve più…