Il testo della Bibbia che vorrei proporre quest'oggi alla vostra attenzione è tratto dal Vangelo secondo Giovanni, e ci riferisce due frasi dell'interrogatorio che il governatore romano Pilato fa a Gesù, prima della sua morte in croce.
"Allora Pilato gli disse: "Dunque, sei tu re?". Gesù rispose: "Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce"" (Gv. 18:37).
Voi siete curiosi? Dio ha dato a ciascuno di voi il senso della curiosità. Vi ha messi in un mondo pieno di meraviglie, e si aspetta che pensiate a questo mondo, che voi vi meravigliate e che facciate delle domande a proposito di questo mondo.
A scuola probabilmente vi hanno detto che dovreste farvi delle domande su tutte le cose: Chi è? Che cos'è? Quando è successo? Dove è successo? e soprattutto il perché delle cose.
Se voi vi fate queste domande: chi? Che cosa? Quando? Dove? e perché? potreste conoscere tutto quello che c'è da sapere su qualcosa. Sono domande importanti, ma io penso che la domanda più importante sia l'ultima, cioè perché?
Lasciate che ora vi faccia una domanda: perché Dio vi ha creati? Perché siete nati?
Il Natale è il periodo dell'anno quando noi pensiamo in modo particolare alla nascita di Gesù. Il nostro testo dice che Gesù sapeva il perché era venuto al mondo. Anche quando aveva solo dodici anni lui sapeva di dover compiere la volontà del Suo Padre celeste.
Gesù è venuto nel mondo per svolgere essenzialmente due compiti: il compito di Re e il compito di Salvatore.
Dio è Colui che ha creato il mondo e l'ha ordinato affinché tutto si svolgesse in armonia. Dio ha creato l'essere umano e gli ha dato precisi compiti da svolgere in questo mondo. Il mondo è Sua proprietà ed Egli ha diritto di governarlo come a Lui piace. Noi siamo Sua proprietà e Lui ha diritto di governare la nostra vita. Noi, come creature umane, abbiamo ricevuto da Dio tanta libertà, ma abbiamo anche dei limiti: non possiamo fare quello che vogliamo. L'essere umano, però, è diventato un ribelle per Dio, perché ha deciso di fare da solo senza il suo Creatore e... ha combinato solo tanti guai. Potreste voi per esempio, decidere voi come governare la scuola, esattamente come a voi piacerebbe, e senza che i maestri o gli adulti avessero da dire nulla? Dubito che rimarrebbe ancora una scuola e che imparereste mai qualcosa di utile.
Così l'umanità senza Dio ha causato a sé stessa solo tanti guai, e Dio ha deciso di intervenire personalmente nella persona di Gesù Cristo. Gesù viene a noi come nostro Re, buono, giusto e santo. Esige che noi ci sottomettiamo a Lui con fede ed obbedienza, ed allora le cose funzioneranno come devono funzionare e per la felicità di tutti-
Gesù è però venuto anche come Salvatore. Egli ci salva dai disastri che abbiamo combinato nel mondo, ci salva dal giudizio di condanna che Dio ha decretato su di noi e ci può dare vita eterna e felice presso Dio. Naturalmente può godere della Sua salvezza soltanto chi si sottomette completamente a Lui.
Gesù Cristo è venuto al mondo per essere nostro Re e nostro Salvatore. Celebrare il Natale vuol dire riconoscere che questo è vero e rinnovare la nostra volontà che Lui sia Colui che governa e che salva la nostra vita. E' così anche per noi?
Ecco allora perché Gesù è venuto al mondo. E voi, perché siete venuti al mondo? Per caso? No. Possiamo sapere perché noi siamo venuti al mondo? Gesù già a 12 anni lo sapeva. Così non è troppo presto affinché anche voi vi facciate questa domanda. Perché sono nato? Per quale ragione sono qui?
Cose sorprendenti vengono in mente quando vi fate questo tipo di domande. Avreste potuto nascere in Africa, o in Cina, oppure in Islanda. Avreste potuto nascere con un colore diverso della pelle. Ci sono molti "avremmo potuto"... Ma queste cose non sono avvenute. Siete nati in Svizzera, e la maggioranza di voi in questa valle. Perché?
Il mondo continuerà ad esistere ancora per un certo tempo, e Dio vorrebbe che questo mondo fosse un bel mondo, proprio come Lui l'aveva creato, cioè un mondo che funzioni secondo la volontà di Dio che Egli ci ha rivelato, un mondo che sia effettivamente il Suo Regno.
Vuole che la vostra famiglia possa essere una famiglia felice e serena perché sottomessa all'autorità di Cristo, e così la vostra valle, il vostro paese. Ecco perché vi ha messi qui: egli vuole che voi diate il vostro contributo affinché il mondo ritorni ad essere come doveva essere.
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Voi non siete i primi che siete i primi ad essere venuti al mondo. Quante generazioni ci sono state prima di voi, fino ad Adamo ed Eva. Dio ha messo nel mondo tante cose buone, le ha affidate ai vostri nonni ed ai vostri genitori e Dio desidera che voi conserviate le cose migliori della vita dei vostri genitori. Così Egli ha dato voi a loro affinché potessero insegnarvi queste cose..
Vostro papà e vostra mamma fanno parte della grande famiglia di questa chiesa. Essere fedeli membri di una chiesa significa essere sottomessi all'autorità di Cristo, che è il suo capo. Dio vuole che voi conserviate questa chiesa vivente, affinché anche voi possiate mostrare al mondo quanto sia buono avere Gesù come Re e come Salvatore. Ecco perché vi ha messi qui.
Potremmo dire che Dio vi abbia messo in questo mondo affinché le cose buone che c'erano prima che voi nasceste possano continuare ad esistere. Voi siete nati affinché ieri non sia passato via per sempre.
Voi siete nati non solo per conservare le cose buone del passato, ma anche per l'oggi. L'apostolo Paolo disse alla gente del suo tempo: "Voi siete la nostra lettera, scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini" (2 Co. 3:2). Bambini e ragazzi, voi siete come una lettera che tutti possono leggere. Molta gente non legge mai la Bibbia. L'unico messaggio che essi hanno da Dio siete voi stessi. Voi siete la lettera di Cristo al mondo, affinché tutti possano vedere che cosa voglia dire in pratica sulla vostra vita che Gesù è Re e Salvatore.
Voi siete anche nati non solo per lo ieri e l'oggi, ma anche per il domani. Una notte un bambino di nome Tomi aveva fatto uno strano sogno. Aveva sognato di molte persone che erano venute a fargli visita. Il medico, che ormai era troppo stanco per prendersi cura dei malati, aveva chiesto a Tomi di prendere lui il suo posto nello studio. Poi era venuto un avvocato. Gli aveva detto che ormai aveva finito di occuparsi di legge e che ora avrebbe lasciato a Tomi il suo posto. Poi era venuto un ubriacone, e gli aveva detto di essere ormai stanco che la gente ridesse di lui, e che ora Tomi doveva prendere il suo posto. Anche altri erano venuti. C'era un banchiere, un maestro, un contadino, un parroco, e persino un bandito. Ciascuno di loro aveva chiesto a Tomi di prendere il suo posto e di vivere la sua vita.
Questo è un sogno davvero strano, ma dopo tutto questo è esattamente ciò che avviene. Ognuno di voi dovrà prendere il posto di qualcuno che è venuto prima di voi e che è troppo stanco ora per portarlo avanti. Forse che pensate che voi prenderete il posto di un ubriacone o di un brigante? No di certo, questo Dio lo odia, e queste persone saranno castigate da Dio se non si ravvedono. Qualunque però possa essere la vostra professione o la vostra vita, voi siete chiamati a vivere secondo la volontà di Dio, perché solo questo è buono e giusto, come pure soddisfacente e positivo.
Gesù è nato per essere il nostro legittimo Re e il nostro legittimo Salvatore. Voi, perché siete nati? Dio desidera che voi conserviate il meglio del passato, viviate per Lui oggi, e cresciate come l'uomo o la donna di Dio domani. Voi siete molto importanti, e nessuno deve considerarsi inutile o qui per caso. Ciascuno deve scoprire il motivo per cui è nato. Dio ha un significato per la vostra vita. Non deludete Colui che vi ha creato.
(Paolo Castellina, Borgonovo, venerdì 18
dicembre 1992, tutte le citazioni bibliche, salvo diversamente indicato, sono
tratte dalla Versione Nuova Riveduta, ed. 1991, La Buona Novella, Brindisi)