Luca 23:1-12

            "Sperava di vederlo compiere qualche miracolo"

Come Erode l'essere umano è costantemente alla ricerca di distrazioni e di sensazioni forti. La sua gioia nel vedere Gesù era tanto interessata da rimanere ben presto deluso davanti al rifiuto del Figlio di Dio di fare spettacolo. La nostra gioia in Cristo, invece, è totalmente disinteressata?

            Che fare di Gesù?

I Giudei. Volevano a tutti i costi sbarazzarsene. Peri Farisei Gesù era un bestemmiatore che ad ogni occasione se la prendeva con la loro ipocrisia. Quanto ai capi dei sacerdoti, il fatto che Gesù denunciasse l'abuso che si faceva del Tempio metteva in questione la loro autorità. Caiafa vedeva in Gesù un pericolo politico: a causa sua i Romani rischiavano di restringere la poca libertà che restava loro (Gv. 11:50).

Pilato. Per questo governatore della Giudea, Gesù era solo una seccatura in più. Non aveva violato alcuna legge romana e di fatto non rappresentava un pericolo a livello politico. La pressione però si faceva di giorno in giorno più forte: i Giudei lo spingevano ad agire e sua moglie lo supplicava di lasciar cadere tutta la questione (Mt. 27:19). Allora, alla prima occasione "rifila" Gesù ad un collega.

Erode. E' il solo al quale Gesù non rivolge parola. Che avrebbe potuto dire ad uno che cercava solo il lato spettacolare della Sua persona? Cristo non ha mai rifiutato una risposta ad una domanda sincera. Deluso, Erode Lo manda indietro.

Riflessione. Signore, metti in luce la mia paura di quello che penseranno gli altri e ravviva in me la fiamma di un amore totalmente disinteressato.

 

Sezione biblica - Brevi commenti al Nuovo Testamento  - _