Gv. 1:43-52

Passaparola

Un tempo, fra la gente beneducata, era “tabù”, sconveniente, parlare di sesso. Oggi sembra che sia “di cattivo gusto” parlare di “questioni religiose”. Le persuasioni religiose sarebbero oggi “una questione privata”. Al massimo si può …criticare la religione, ma “proporne una” è …il culmine del cattivo gusto! La situazione è peggiorata anche da quando certi gruppi settari sono diventati ossessivi nella loro propaganda.

Se oggi si dice a qualcuno: “Abbiamo trovato il Cristo!”, potrebbero al massimo pensare che tu abbia trovato una statua o un quadro del Cristo su cui lucrarci qualcosa, ma potrebbero anche risponderci: “Buon per te, ma che me ne importa?”.

Accompagnare una persona a Cristo, però, oggi è ancora possibile, soprattutto quando si intrattiene con questa persona un rapporto stabile, di reciproco rispetto e fiducia, sapendo calibrare bene tempi e modi. Nel nostro testo, le persone rappresentate erano legate l’une alle altre da rapporti di parentela od amicizia e, in ogni caso, fra di loro c’era un rapporto di fiducia. Il loro rapporto vicendevole implicava dialogo rispettoso ed attento. Tutto questo è un importante per l’evangelizzazione. Se per te io sono una persona seria ed affidabile, posso dirti: “Vorrei condividere con te l’esperienza di ciò che io ho scoperto conoscendo Cristo, la Sua persona ed opera. Mi piacerebbe che anche tu potessi apprezzarla, toccando con mano quanto sia anche oggi importante stabilire un rapporto personale di fiducia con Gesù di Nazareth”.

Sì, possiamo evangelizzare ancora oggi e farlo con fiducia, sapendo che (1) Dio ha già scelto sovranamente coloro ai quali vuole accordare la Sua grazia [Egli li conosce come Natanaele]; (2) che essi verranno sicuramente a Lui e saranno rigenerati e salvati; (3) che Dio ha stabilito di chiamarli a sé attraverso la nostra attiva testimonianza personale. È quindi uno straordinario onore poter essere per questo scopo utilizzati da Dio.
In ogni caso, in Cristo e con Cristo “il cielo è aperto” e se “il cielo è aperto” quali straordinarie cose possiamo attenderci quando a Lui portiamo una persona!