Giovanni 18:15-27 Alla luce del sole Il contrasto fra il comportamento di Gesù e quello di Pietro è grande. Gesù dice: "Perché, o sommo sacerdote, mi interroghi su ciò che è sempre stato palese a tutti? Ho sempre fatto e detto tutto alla luce del sole. Non ho mai avuto secondi fini né ho riservato ai miei discepoli insegnamenti segreti. Andate e chiedete a chi volete". Gesù ha il coraggio della trasparenza. Della verità non bisogna vergognarsene. Certo può essere molto rischioso dirla, il rischio di suscitare le rabbiose reazioni da parte di coloro ai quali non conviene che sia pubblicata, o anche solo le critiche dei conformisti. Assumersi tutti i rischi di vivere e dire la verità implica indubbiamente molto coraggio. Pietro non ha questo coraggio e persino nega di conoscere Gesù di fronte a dei servi. Ha paura, una paura certo comprensibile e "umana". Verrà il tempo, però, in cui anche Pietro confesserà con coraggio la sua fede in Cristo e subirà il martirio. Oggi, così si dice, non è più il tempo dei "martiri", non è più il tempo delle "certezze". Quando tutto diventa relativo ed incerto, perché soffrire o morire per "delle idee", per "delle opinioni"? "Non ne vale la pena!". " si può cambiare idea", "svenderla al migliore offerente", "viverla segretamente senza dir niente a nessuno, se proprio si vuole ". I martiri della fede, nominati dai nostri calendari, oggi per i più sarebbero stati solo degli sciocchi Il nostro è il tempo del "pensiero debole": chi la pensa altrimenti sarebbe solo "un fanatico". Forse anche Gesù sarebbe oggi considerato un fanatico. "Perché non ha negato tutto morendo così tranquillamente a tarda età nel suo letto circondato dai figli e dai nipoti?". "Chi gliel'ha fatto fare? Perché piuttosto non ha accettato le allettanti proposte di Satana di percorrere una via più 'sicura'?". Non per nulla - così - la nostra generazione, fatta per lo più di "pappamolla" pusillanimi ed opportunisti, è una società decadente come pure decadenti e irrilevanti sono tante chiese pronte al compromesso. "Chi avrà trovato la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la ritroverà" (Mt. 10:39). |