Salmo 138

Con tutto il cuore

Sono passati molti anni dalla mia conversione, eppure per me ancora il culto (sia privato che comunitario) rimane qualcosa di molto importante. E’ con tutto il mio cuore, con gioia, che celebro il Signore con la preghiera, il canto, l’ascolto attento della Sua Parola, la celebrazione della Cena del Signore. Mi reco alla Sua “casa” con piacere ed insieme ai Suoi fedeli, Lo lodo e Lo adoro. Desidero stare alla presenza del Signore ed è inconcepibile per me che ci possa essere qualcosa di più importante, desiderabile e soddisfacente di questo.

Proprio non capisco chi riesce sempre a trovare qualche scusa per non incontrarsi con il Signore nel culto,  che lo trovi noioso o, addirittura, che ne possa fare a meno trovando “più interessanti” le cose di questo mondo. A volte c’è chi, per questo, mi deride, mi compatisce o mi considera “un fanatico”. Evidentemente non ha mai gustato “quanto il Signore sia buono”, in lui c’è, purtroppo, solo morte spirituale. Che tristezza: perché l’essere umano era stato creato proprio per trovare il suo compimento ultimo in comunione con Dio!

Il Signore, però, un giorno mi ha aperto gli occhi, mi ha infuso nuova vita, mi ha dato la grazia del ravvedimento e della fede ed ha unito la mia vita al Salvatore Gesù Cristo.

Egli è stato davvero buono e misericordioso con me. Egli mi risponde, rende forte la mia anima e, se cammino in mezzo alle difficoltà, Egli mi sostiene, mi guida, mi da serenità e pazienza, conducendomi a vederle nella Sua prospettiva ed indicandomi la via per uscirne.

So che ha iniziato in me qualcosa di grande e che lo porterà a compimento nel giorno in cui sarò per sempre con Lui nel Suo regno. Egli non mi abbandonerà mai, l’ha promesso, ed Egli è fedele.

Che posso fare con coloro che non condividono la mia esperienza? Certamente, oltre a rendere loro testimonianza di quanto il Signore ha fatto per me e mostrando loro coerenza con la mia professione di fede,  posso pregare per loro, affinché il Signore apra i loro occhi e li converta. Allora. quand’avranno udito la Sua Parola, lo Spirito Santo farà loro intendere quanto sia vera e importante per loro, e anch’essi celebreranno il Signore con tutto il loro cuore