Il racconto della Genesi: mito o storia?

Potrebbe uno dirsi cristiano e credere che il racconto biblico sulla creazione sia solo simbolico? So che molti cristiani affermano che la Genesi non sia storia. Essi, però, devono comprendere quanto incoerenti siano in questo! Quando i cristiani non accettano che la Genesi sia considerata storia, di fatto distruggono il fondamento stesso su cui si appoggia la loro fede.

Vedete, alla fin fine tutta la dottrina cristiana è fondata sul messaggio specifico della Genesi. Si pensi, ad esempio, alle dottrine che riguardano il matrimonio, gli indumenti, il peccato ecc., tutte dipendono dal significato letterale degli avvenimenti descritti della Genesi.  Essa spiega pure l'origine dei gruppi etnici nel mondo, il fatto, cioè, che tutte le razze umane non sono che d'un solo sangue, fondamentalmente un´unica specie. La predizione d'un Redentore si trova in Genesi 3.

Quando i cristiani non accettano la Genesi come storia letterale, essi perdono la base stessa della loro fede. Noi crediamo al messaggio della salvezza incentrato sulla persona e l'opera di Gesù Cristo, nato e deposto su una mangiatoia, morto sulla croce per pagare il prezzo del nostro peccato e risorto affinché potessimo essere riabilitati di fronte a Dio e con Lui passare l'eternità - tutto questo è vero, e senza la Genesi perderebbe tutti i suoi presupposti. Di questo sono ben coscienti i revisionisti moderni della fede cristiana che, di fatto giungono ad un "cristianesimo" "riveduto e corretto" che ha ben poco a che fare con quello storico e che si riduce ad un vago umanesimo religioso asservito alle ideologie dominanti.

Satana sa bene che distruggere la completa affidabilità della Genesi significa distruggere il libro fondamentale della Bibbia.

Da  http://www.answersingenesis.org

"Answers update", vol. 10, issue 12.

Tempo di Riforma, a cura del past. Paolo Castellina