I. Come una Chiesa
diventa pluralista
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LA CHIESA PLURALISTA
1. La Chiesa non deve rimanere rivolta verso il passato: è necessario modernizzarla.
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CIO' CHE DICE LA BIBBIA
"Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del
Padre non è in lui" (1 Gv. 2:15). |
LA CHIESA CONFESSANTE
Bisogna esaminare ogni cosa e conservare ciò che è conforme alla Bibbia. |
2. Bisogna essere aperti al mondo ed ai suoi progressi. Anche la nostra
idea di verità progredisce. |
"E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di
Dio rimane in eterno" (1 Gv. 2:17). |
Non è vero che il mondo progredisca spiritualmente. L'autorità
risiede nella Parola di Dio non nel mondo. |
3. E' necessario rendere l'Evangelo accettabile adattandosi alla cultura
prevalente. |
"Infatti il messaggio della croce è follia per quelli che
periscono, ma per noi che siamo salvati è potenza di Dio" (1 Co. 1;18). |
Un "evangelo" che non scandalizzi più non è più l'Evangelo
biblico. |
II. Il pluralismo: quale verità
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LA CHIESA PLURALISTA
1. La verità non à rivelata oggettivamente una volta per tutte: si tratta di una
verità "da scoprire". |
CIO' CHE DICE LA BIBBIA
" Santificali nella tua verità, la tua parola è verità"(Gv. 17:17). |
LA CHIESA CONFESSANTE
La verità è conoscibile in modo sufficiente: la vocazione della Chiesa è quella
di proclamarla con chiarezza. |
2. Questa verità è "soggettiva", cioè "verità
per me". |
"Questo è il discepolo che rende testimonianza di queste cose e che
ha scritto queste cose; e noi sappiamo che la sua testimonianza è verace" (Gv.
21:24). |
Nella Bibbia Dio rende testimonianza a sé stesso: lo
Spirito santo ci assicura di questa verità reale. |
3. La Bibbia è un prodotto umano e le sue affermazioni non
sono universali; essa testimonia di spiritualità di epoche lontane. |
"perché siete stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma
incorruttibile, per mezzo della parola di Dio vivente e che dura in eterno" (1 Pi.
1:23). |
La Bibbia è sia divina che umama: Dio, il suo autore ultimo, l'ha
destinata a gente di ogni tempo, paese e cultura. |
4. La Chiesa interpreta la Bibbia alla luce dei valori di oggi, al fine di contestualizzare
e di conservare ciò che è accettabile. |
"Perché in verità vi dico: Finché il cielo e la terra non
passeranno, neppure un iota, o un solo apice della legge passerà, prima che tutto sia
adempiuto" (Mt. 5:18). |
L'applicazione del messaggio della Bibbia deve essere conforme al
suo senso profondo, e non contraddirla. |
5. "Tutta la Chiesa dovrà essere pluralista per la semplice
ragione che nessuno può dire esattamente che cosa sia l'Evangelo". |
"Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in
ogni verità... conoscerete la verità e la verità vi farà liberi" (Gv.
16:13; 8:32). |
La verità che noi conosciamo è quella che i cristiani hanno sempre
confessato. Negare l'ispirazione divina della Bibbia sifnifica ignorare Cristo. |
6. Limitare la portata della verità con l'espressione "a mio
avviso" significa obbligarsi ad agire "come se non la si conoscesse";
significa relativizzarla. |
"Ma noi sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato
intendimento, affinché conosciamo colui che è il Vero; e noi siamo nel Vero. nel suo
Figlio Gesú Cristo; questo è il vero Dio e la vita eterna" (Gv. 5:20) |
E' Dio che ci dice come noi dobbiamo ricevere la Sua verità, non
noi. |
III. Come vive una Chiesa pluralista
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LA CHIESA PLURALISTA
1. Il pluralismo è un'ideologia il cui principio di base è il relativismo,
il quale non accorda alcuna preminenza all'una o all'altra "verità". |
CIO' CHE DICE LA BIBBIA
"Vi è un unico corpo e un unico Spirito, come pure siete stati chiamati nell'unica
speranza della vostra vocazione" (Ef. 4:4). |
LA CHIERA CONFESSANTE
La verità della Bibbia fonda l'unità della Chiesa; fuori da essa non vi può essere unità
in Cristo. |
2. Il pluralismo è esclusivista: per questo "gli
evangelici" nelle chiese pluraliste devono in pratica (se non in principio) tacere e
sottomettersi, quando non lasciare la Chiesa. |
"Mi meraviglio che da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo,
passiate cosí presto ad un altro evangelo, il quale non è un altro evangelo; ma vi
sono alcuni che vi turbano e vogliono pervertire l'evangelo di Cristo" (Ef.
1:6,7). |
La fedeltà a Gesù Cristo, la sola via, deve sempre venir prima della
fedeltà alla Chiesa. L'obbligo dei fedeli è quello di allontanarsi da gruppi che negano
la fede biblica (2 Gv. 10). |
3. Malgrado l'apparenza, in queste chiese la Bibbia assume un
ruolo del tutto marginale. "Si fa riferimento" molto ad essa, ma non ci si sottomette
ad essa, a causa della condizione in cui è relegata. |
"Ti scongiuro dunque davanti a Dio e al Signore Gesú Cristo, che ha da giudicare
i vivi e i morti, nella sua apparizione e nel suo regno: predica la parola, insisti a
tempo e fuor di tempo, riprendi, rimprovera, esorta con ogni pazienza e dottrina. Verrà
il tempo, infatti, in cui non sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito di udire, si
accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie" (2 Ti. 4:1-3). |
Gesù Cristo è onorato se la Chiese Gli si sottomette e se essa osserva,
in tutte le sue attività, la rivelazione scritta che Dio ha lasciato. |
4. Si opera una differenziazione tra ciò che dice la Bibbia e
ciò che insegna la chiesa. |
"Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi predicasse un evangelo diverso da
quello che vi abbiamo annunziato, sia maledetto. Come abbiamo già detto, ora lo
dico di nuovo: Se qualcuno vi predica un evangelo diverso da quello che avete ricevuto,
sia maledetto" (Ga. 1:8,9). |
La Chiesa è edificata in cristo in modo autentico laddove l'Evangelo è
annunziato nella sua pienezza, senza restrizioni, e secondo l'analogia della fede. |
5. La pratica della santità alla quale invita la Bibbia, tende a trasformarsi
in valori umanisti affinché la chiesa possa essere "politicamente
corretta". I compromessi diventano importanti. |
"Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassú, dove Cristo
è seduto alla destra di Dio. Abbiate in mente le cose di lassú, non quelle che sono
sulla terra" (Cl. 3:1-17). |
La Legge di Dio occupa un posto centrale nella predicazione della Chiesa e nella vita
dei cristiani secondo il principio: "Questo infatti è l'amore di Dio: che noi
osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi" (1 Gv.
5:3). |
6. Il culto è caratterizzato da un formalismo senza vita. Vi regna
l'ambiguità (eccetto là dove esso diventa carismatico). |
"tu hai la reputazione di vivere, ma sei morto" (Ap.
3:1). |
Se una Chiesa è fondata sull'autorità della Parola, e se i suoi membri ne sono
coerenti, quivi viene costantemente ricercata la presenza dello Spirito Santo. |
7. Queste chiese (in pratica quanto non di fatto, sono molto
gerarchiche, con un apparato autoritario teso a difendere sé stesso. |
"Verrà il tempo, infatti, in cui non sopporteranno la sana dottrina ma, per
prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie e
distoglieranno le orecchie dalla verità per rivolgersi alle favole" (2Ti.
4:3,4). |
"Nè l'antichità... né il gran numero... né la sapienza umana...
possono essere contrapposte alle Sacre Scritture" (Conf. riform La Rochelle,
5). |
8. La distinzione fra chiesa e mondo viene ad essere eliminata. Il
protestantesimo non diventa che un dato sociologico. |
"Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo diverso, perché quale relazione
c'è tra la giustizia e l'iniquità? E quale comunione c'è tra la luce e le tenebre? E
quale armonia c'è fra Cristo e Belial? O che parte ha il fedele con l'infedele?
E quale accordo c'è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio
vivente, come Dio disse: Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il
loro Dio, ed essi saranno il mio popolo. Perciò uscite di mezzo a loro e
separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'immondo, ed io vi accoglierò,
e sarò come un padre per voi, e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore
Onnipotente" (2Ti. 6:14-18). |
La fede è la condizione d'appartenenza a Cristo. La rigenerazione per lo
Spirito Santo è ciò che definisce ciò che è un cristiano. L'adesione formale alla
Chiesa segue la confessione di fede. |
9. Queste chiese ammettono ai sacramenti e ad altre pratiche liturgiche spesso
dei membri sono "sociologici" e formali, senza verificare la fede di chi le
richiede (presuppone che tutti siano salvati). |
"Ogni albero che non dà buon frutto è tagliato, e gettato nel
fuoco. Voi dunque li riconoscerete dai loro frutti" (Mt. 7:19,20; cfr. Sl. 1). |
Una Chiesa che vive in alleanza con il suo Signore, se essa predica la Parola,
amministra i sacramenti correttamente, è chiamata ad esercitare una disciplina.
Senza di essa essa perde della sua specificità. |
10. Sono molti a soffrire a causa dell'ambiguità e del relativismo
che prevale in queste chiese. Accade che chi le critica sia emarginato e avversato. |
"E chi vi farà del male, se voi seguite il bene? Ma, anche se doveste soffrire
per la giustizia, beati voi! Or non abbiate di loro alcun timore e non vi turbate,
anzi santificate il Signore Dio nei vostri cuori e siate sempre pronti a rispondere a
vostra difesa a chiunque vi domandi spiegazione della speranza che è in voi con
mansuetudine e timore, avendo una buona coscienza affinché, quando vi accusano di essere
dei malfattori, vengano svergognati coloro che calunniano la vostra buona condotta in
Cristo. E' meglio infatti, se tale è la volontà di Dio, soffrire facendo il bene
piuttosto che facendo il male" (1 Pi. 3:13-17). |
Noi siamo chiamati a camminare nella luce, in pensieri, parole ed
opere, senza direzza né rigidità. |
11. A caratterizzare i sostenitori del pluralismo è spesso la
soddisfazione di sé stessi, considerata come tolleranza e, per questo, non sopporta
che la si metta in questione. |
"Ricordati dunque da dove sei caduto, ravvediti e fa' le opere di
prima; se no verrò presto da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto, se non ti
ravvedi" (Ap. 2:5). |
Calvino diceva che il ravvedimento accompagna la fede per tutta la durata della vita.
La Chiesa deve vivere in questo modo. Se una Chiesa diventa infedele nella parola o nella
pratica, essa si trova in situazione di scisma in rapporto alla vera Chiesa. |
Che accade alle chiese pluraliste?
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LE CHIESE PLURALISTE
1. Il pluralismo è un processo degenerativo che porta a false dottrine, a
confusione ed a un linguaggio politichese. La chiesa pluralista non può che procedere di
concessione in concessione. |
CIO' CHE DICE LA BIBBIA
"La venuta di quell'empio avverrà per l'azione di Satana, accompagnata da ogni sorta
di portenti, di segni e di prodigi bugiardi, e da ogni inganno di malvagità per
quelli che periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere
salvati. E per questo Dio manderà loro efficacia di errore, perché credano alla
menzogna" (2 Ts. 2:10,11). |
LA CHIESA CONFESSANTE
I grandi principi della Riforma ci guidano: sola grazia, sola fide, solacriptura, solo la
gloria di Dio. La Chiesa confessante dovrà riformarsi costantemente in questo modo.
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2. Vi sono poche conversioni, dato che l'evangelizzazione è
contraria al principio di base relativista e universalista. |
"Tuttavia hai alcune persone in Sardi che non hanno contaminato le loro vesti;
esse cammineranno con me in vesti bianche, perché ne sono degne. Chi vince sarà dunque
vestito di vesti bianche e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma
confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli" (Ap.
3:4,5) |
Soltanto un grande rinnovamento della fede biblica, in
Occidente, può liberarci dalla miseria spirituale che noi conosciamo. Il pluralismo è la
morte della Chiesa. |
3. Le chiese pluraliste, caratterizzate da un'etica relativista, testimoniano
di una "fede" senza originalità vitale, che non interpella né sfida più i
nostri contemporanei. |
"Se diciamo di avere comunione con lui e camminiamo nelle tenebre,
noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità" (1 Gv. 1:6). |
La Chiesa confessante annuncia chiaramente come passare dalla morte alla vita
per la fede in Cristo e come vivere da cristiani nel mondo d'oggi. |
4. Sul piano etico, tutto viene ammesso, ivi compresi i
comportamenti più lontani dall'Evangelo. |
"Voi siete il sale della terra; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli
si renderà il sapore? A null'altro serve che ad essere gettato via e ad essere calpestato
dagli uomini" (Mt. 5:13). |
Attenzione al nostro modo di condurci, altrimenti la Chiesa diverrà
oggetto di dispiacere per il suo Signore. |