Teopedia/Prova per verbosità
Prova per verbosità
La "prova per verbosità" (o "per intimidazione), nota anche come prova per enfasi o prova per ripetizione, è un tipo di argomentazione fallace in cui l'argomentatore cerca di dimostrare la validità di una tesi utilizzando un linguaggio artificiosamente complesso e prolisso, ma senza fornire alcuna evidenza concreta o ragionamento valido. In altre parole, la prova per verbosità cerca di convincere l'ascoltatore o il lettore attraverso l'uso di una terminologia elaborata e di frasi lunghe e complesse, piuttosto che attraverso argomentazioni solide e convincenti.
Questo tipo di argomentazione è considerato fallace perché la lunghezza e la complessità del linguaggio utilizzato non hanno alcuna relazione con la validità dell'affermazione in questione. Inoltre, l'uso di linguaggio artificiosamente complesso può anche confondere l'ascoltatore o il lettore e rendere l'argomentazione ancora meno convincente.
La prova per verbosità è così un argomento così contorto, carico di gergo e incomprensibile, che il pubblico è semplicemente costretto ad accettarlo, o ad ammettere la propria ignoranza, e il fatto che non possono seguirlo e non capirlo. Questo stile di argomentazione è spesso usato da esperti, o almeno aspiranti esperti con un buon vocabolario. Sta volutamente rendendo l'argomento difficile da capire riempiendolo di paroloni e gergo tecnico nel tentativo di intimidire le persone affinché lo accettino, e nessuno può discutere con te perché non capiscono le tue risposte o quello che stai veramente dicendo.
Chris Langan è probabilmente il miglior esempio di prova per verbosità. Ecco un esempio dal suo CTMU (Cognitive-Theoretic Model of the Universe):
“Nel Modello Cognitivo-Teorico dell'Universo o CTMU, l'insieme di tutti gli insiemi, e l'universo reale a cui corrisponde, prendono il nome (SCSPL) dell'estensione richiesta della teoria degli insiemi. SCSPL, che sta per Self-Configure Self-Processing Language, è solo un linguaggio totalmente intrinseco, cioè completamente autonomo, che è auto-descrittivo in modo completo e coerente (auto-distributivo), e può quindi essere identificato teoricamente come suo modello proprio universo o dominio referente. Teoria e oggetto hanno lo stesso nome perché, a differenza della teoria degli insiemi ZF o NBG convenzionale, SCSPL infonde logicamente gli insiemi e i loro elementi con la componente distribuita (sintattica, metalogica) del quadro teorico che li contiene e li governa, vale a dire la sintassi SCSPL stessa, sostituendo l'insieme ordinario -oggetti teorici con operatori sintattici SCSPL.”
Ecco altri esempi di argomentazioni che utilizzano la prova per verbosità:
Esempio 1: "Affermo con certezza che la mia posizione sul tema è, senza ombra di dubbio, la più corretta e la più congrua rispetto alle teorie sostenute dagli altri, nonostante la mia posizione possa apparire, in apparenza, meno convincente a coloro che non hanno una conoscenza approfondita del tema". Questa affermazione utilizza una terminologia complessa e artificiosa per enfatizzare la supposta validità dell'argomento, ma non fornisce alcuna prova concreta per supportare la posizione dell'argomentatore.
Esempio 2: "La mia esperienza lavorativa nel settore delle tecnologie avanzate, unita alla mia formazione accademica di alto livello, mi ha permesso di sviluppare una comprensione profonda e sofisticata dei processi e delle metodologie impiegate nell'ambito della mia attività professionale". Questa affermazione utilizza un linguaggio elaborato per sottolineare l'esperienza e la competenza dell'argomentatore, ma non fornisce alcuna prova concreta del suo livello di conoscenza o delle sue abilità.
Esempio 3: "La mia posizione sul tema è chiara e inequivocabile, basata su anni di esperienza e conoscenza approfondita del settore. Nonostante la posizione degli altri possa apparire, superficialmente, più convincente, la mia posizione rimane ineguagliabile, grazie alla mia vasta conoscenza del campo e alla mia approfondita analisi delle teorie sostenute dagli altri". Questa affermazione utilizza un linguaggio elaborato e artificioso per sottolineare la presunta superiorità della posizione dell'argomentatore rispetto alle posizioni degli altri. Tuttavia, l'argomento non fornisce alcuna prova concreta per dimostrare la validità della sua posizione.
Esempio 4: "La mia conoscenza della storia e delle culture antiche mi ha permesso di sviluppare una prospettiva unica e sofisticata su molti dei problemi più complessi del nostro tempo. La mia esperienza di vita e il mio profondo impegno per la verità e la giustizia mi hanno dato la forza e la capacità di difendere la mia posizione con passione e determinazione". Questa affermazione utilizza un linguaggio elaborato e prolisso per sottolineare la presunta competenza e la dedizione dell'argomentatore. Tuttavia, l'argomento non fornisce alcuna prova concreta per dimostrare che la posizione dell'argomentatore sia corretta o valida.
Come affrontarla
Se qualcuno ti presenta un argomento che non riesci a capire, potenzialmente una prova per verbosità, chiedigli di semplificarlo e di spiegartelo in un modo che un bambino di 5 anni potrebbe capire.
Se non sei sicuro che un argomento sia un tentativo di dimostrazione per verbosità, chiediti: "Questo argomento è progettato per essere compreso?" oppure "È progettato per essere confuso e incomprensibile?".
In generale: affrontare chi utilizza la prova per verbosità può essere difficile, poiché spesso questi argomentatori cercano di confondere o intimidire l'ascoltatore o il lettore con un linguaggio artificiosamente complesso. Tuttavia, ci sono alcune strategie che si possono utilizzare per rispondere a questo tipo di argomentazione fallace:
- Chiedi chiarimenti: quando l'argomentatore utilizza un linguaggio complicato, chiedi di spiegare le sue affermazioni in modo più semplice e diretto. In questo modo, si potrà verificare se l'argomentatore ha una conoscenza effettiva del tema o sta solo cercando di confondere l'ascoltatore con un linguaggio elaborato.
- Chiedi prove concrete: quando l'argomentatore fa una affermazione, chiedi di fornire prove concrete per supportare la sua posizione. In questo modo, si potrà verificare se l'argomentatore ha effettivamente ragionamenti solidi o sta solo tentando di convincere l'ascoltatore con parole complesse.
- Non lasciarti intimidire: non farti intimidire dall'argomentatore che utilizza la prova per verbosità. Fai domande, chiedi chiarimenti e non avere paura di chiedere di esprimersi in modo più semplice e diretto.
- Mantieni la calma e rimani concentrato: l'argomentatore potrebbe cercare di confondere o irritare l'ascoltatore con un linguaggio complesso. Tuttavia, rimani concentrato sulla sostanza dell'argomentazione e mantieni la calma, in modo da poter rispondere in modo efficace alle affermazioni dell'argomentatore.