Sionismo/l'Evangelo nelle mani di estremisti
L’Evangelo nelle mani di estremisti
Quando pensiamo al radicalismo, è comune associarlo all'Islam radicale, ma molti rimarrebbero scioccati nello scoprire che ci sono radicali anche nel cristianesimo. Uno degli esempi più preoccupanti è il sionismo cristiano. Questo movimento, influenzato dalla teologia dispensazionalista e da interpretazioni bibliche fuorvianti (come la Bibbia di Scofield), ha portato alcuni cristiani occidentali ad assumere posizioni estreme. Questa teologia ha contribuito a una mentalità che non riesce a distinguere tra giustizia e ingiustizia, giusto e sbagliato.
Il pericolo di interpretare male la Bibbia
Da un lato, questi cristiani predicano l'amore di Cristo, ma dall'altro sostengono la violenza e l'uccisione di innocenti in nome del "Dio della Bibbia". Questa visione distorta ritrae Dio come un guerriero che sostiene nazioni che commettono atti di aggressione, persino genocidi, tutto per impossessarsi di terre e costruire un tempio. Ciò contraddice la natura stessa di Dio come rivelata nella Bibbia.
L'idea che Dio approvi tale violenza non è solo ridicola, ma trasforma anche l’Evangelo in uno strumento per programmi politici. Gran parte di questa teologia è stata plasmata dalla supremazia bianca ed è profondamente motivata politicamente, molto lontana dal messaggio di amore, giustizia e misericordia della Bibbia. Come dice Isaia 1:17: "Imparate a fare il bene, cercate la giustizia, rialzate l'oppresso, fate giustizia all'orfano, difendete la causa della vedova".
Sionismo contro gli insegnamenti di Gesù
Molti cristiani sono stati manipolati a credere in questa pericolosa forma di sionismo. Tuttavia, questa ideologia va completamente contro la natura e gli insegnamenti di Dio. Nella Bibbia, Gesù ha costantemente sottolineato l'amore, la misericordia e il perdono. Ad esempio, in Matteo 5:9 dice: "Beati quelli che s'adoperano alla pace, perché saranno chiamati figli di Dio".
Il sostegno ad azioni violente o alla rimozione di persone in nome di Dio è l'opposto del messaggio del Vangelo. È una teologia costruita su motivazioni politiche, non sul cuore di Dio. Romani 12:21 ci ricorda: "Non essere vinto dal male, ma vinci il male con il bene". La Bibbia ci chiama ad amare i nostri nemici, non a sostenere la loro distruzione.
Cosa dicono i cristiani palestinesi
Molti cristiani palestinesi oggi si esprimono contro il sionismo cristiano perché stanno vivendo le conseguenze di questa teologia estrema. Stanno invitando i cristiani di tutto il mondo ad aprire gli occhi e i cuori, a tornare agli insegnamenti di Cristo e a pentirsi di aver sostenuto la violenza in nome di Dio. Nella Bibbia, Giacomo 3:17 dice: "Ma la sapienza dall'alto prima è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, senza parzialità e senza ipocrisia".
È tempo che i cristiani riconoscano questa falsa teologia, vi rinuncino e tornino al vero Evangelo di Gesù, un vangelo di amore, pace e giustizia. Michea 6:8 ci dà questo chiaro comando: "EO uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; e che altro richiede da te l'Eterno, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia, e cammini umilmente con il tuo Dio?".
Pensiero finale
Il sionismo cristiano è una teologia pericolosa che distorce il messaggio della Bibbia per adattarlo a un programma politico. Il vero messaggio della Bibbia riguarda amore, giustizia e pace. Matteo 22:37-40 lo riassume: "Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente... e ama il tuo prossimo come te stesso". Questo è il cuore dell’Evangelo e tutto ciò che lo contraddice, in particolare le ideologie che promuovono violenza o ingiustizia, deve essere respinto.
Sabir Ali in: https://trueisrael.sabirali.org/p/the-gospel-in-hands-of-extremists.html