Preghiera/Preghiere Riformatori/Prima di pregare accertiamoci ch
39. Prima di pregare accertiamoci che...
Leggere Matteo 6:1-8
Noi ci rendiamo ben conto che non siamo “degni” di pregare. Siamo persone intimorite, peccaminose, che non potranno mai guadagnarsi o meritare da soli una relazione d’amore con Dio. Eppure Dio è intervenuto per salvarci e darci questa relazione di fiducia e amore. Attraverso la morte e la risurrezione di Gesù Cristo, siamo riconciliati con Dio e i nostri peccati sono perdonati. Questa è la buona notizia dell’Evangelo!
Ora, quando arriviamo a pregare, possiamo credere alla promessa di Gesù che “Il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate” (Matteo 6:8). Dio conosce i nostri bisogni prima ancora che glielo chiediamo. Ora possiamo essere certi che Dio soddisferà i nostri bisogni, anche prima che preghiamo! Teodoro di Beza scrisse che “prima di pregare. . . accertiamoci che, per quanto siamo riconciliati con Dio per mezzo di suo Figlio, che Egli sia il nostro unico intercessore e avvocato sufficiente. Allora non potremo fallire se non per ottenere da lui quelle cose che desideriamo".
Questa è una “beata assicurazione”! Abbiamo la certezza delle benedizioni del Dio uno e trino, con il quale siamo riconciliati attraverso Dio Figlio, che è morto per noi. Possiamo pregare con gioiosa libertà, confidando che Dio provvederà ai nostri bisogni e a ciò che è “opportuno per noi” attraverso Gesù Cristo. Le nostre preghiere ricevono risposta, non per la nostra “dignità”, ma attraverso ciò che Gesù Cristo ha fatto per noi. Questa è la fiducia per la preghiera di cui abbiamo bisogno adesso. . . e sempre!
Spunto di preghiera. Quando inizi le tue preghiere, immagina che Dio le abbia già ascoltate e abbia già risposto. Prega credendo e lodando Gesù Cristo.