Preghiera/Preghiere Riformatori/Fiducia nelle promesse di Dio

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28. Fiducia nelle promesse di Dio 

Leggere il Salmo 91

In tutte le Scritture, Dio promette di ascoltare e rispondere alle preghiere dei Suoi figlioli. Queste promesse divine vengono fatte alle persone di fede e la loro esperienza ha dimostrato che Dio è fedele a questa parola. Un esempio è la promessa di Dio al salmista: “Egli m'invocherà, e io gli risponderò; sarò con lui nei momenti difficili; lo libererò, e lo glorificherò” (Salmo 91:15). Altre grandi promesse di esaudimento della preghiera compaiono per esempio, nel Salmo 50:15 e Isaia 65:24.

Zaccaria Ursino [1] ha commentato che senza queste promesse di essere ascoltati in ciò che chiediamo a Dio, “non c’è fede; e senza fede la preghiera non serve a nulla. Se non abbiamo fede nelle promesse divine e non le teniamo in considerazione nelle nostre preghiere, esse non ci serviranno a nulla, né possiamo desiderare nulla con buona coscienza. La fiducia nella promessa divina produce la certezza di essere ascoltati e della nostra salvezza, sicurezza che accende in noi il desiderio di invocare Dio e di rivolgergli suppliche”.

La fede crede alle promesse di Dio. Senza fede, perché pregare? Non otteniamo nulla da Dio e non possiamo chiedergli nulla se, nel nostro io interiore, non crediamo che Dio ascolti e risponda alla preghiera.

Quando preghiamo dimostriamo di credere nella promessa di Dio di ascoltare e rispondere alle nostre preghiere. La nostra fiducia è forte! La nostra certezza è solo nella promessa di Dio!

Spunto di Riflessione: In quali modi esprimi nella tua preghiera la tua fiducia nelle promesse di Dio di ascoltare e rispondere alla preghiera? E nel tuo vivere?

Note

Zaccaria Ursino, in latino Zacharias Ursinus, in tedesco Zacharias Baer (1534-1583), è stato un teologo e predicatore tedesco. Egli è principalmente conosciuto come professore di teologia all'Università di Heidelberg ed ispiratore, insieme a Caspar Oleviano (1536-1587), del Catechismo di Heidelberg.