Preghiera/Preghiere Riformatori/Dio dà cos’è meglio
52. Dio dà cos’è meglio
Leggere Luca 18:1-8
La convinzione fondamentale quando preghiamo è che Dio sa cosa è meglio per noi. Questo è, in parte, il motivo per cui preghiamo. Vogliamo chiedere ciò che è meglio per noi, credendo che Dio sa cosa è meglio e ci darà ciò che è meglio per noi.
La preghiera è il mezzo principale per conoscere e comprendere la volontà di Dio per noi. Mentre aspettiamo che Dio risponda alla nostra preghiera, potremmo scoraggiarci se pensiamo che Dio non ci ascolta o non si preoccupa di noi. L'attesa può logorare noi, soprattutto la nostra fede.
Ma Gesù ha parlato della nostra “necessità di pregare sempre e di non perderci d’animo: “Propose loro ancora questa parabola per mostrare che dovevano pregare sempre e non stancarsi” (Luca 18:1). La sua parabola indica che Dio risponderà davvero alle nostre preghiere. Sebbene la nostra fede possa essere messa alla prova, non dovrebbe essere rovesciata. Dovremmo sempre pregare e credere che Dio risponderà. La fede deve perseverare!
L'arcivescovo anglicano James Ussher commentava in questo modo i ritardi di Dio nel rispondere alle preghiere: "Se non veniamo meno nel pregare, al momento giusto saremo sicuri di una benedizione (Luca 18:7, 8) e quando il nostro Dio ci nega, o ci ritarda nel ciò che ci sembra buono, anche allora ci dà ciò che sa che è meglio per noi (2 Corinzi 12:8, 9)”.
Quando Dio dice di no, Dio ci dà qualcosa di meglio! Questa è la fede perseverante di cui abbiamo bisogno nella preghiera. Non perderti d’animo! Dio sa meglio di cosa abbiamo bisogno e Dio ci darà ciò che è meglio!
Spunto di riflessione: Rifletti su quando la tua fede ha vacillato mentre aspettavi che Dio rispondesse alle tue preghiere. Hai riscontrato che la risposta di Dio è migliore di quella per cui hai pregato?