Letteratura/Preghiere di famiglia/Terza settimana/Lunedì
Terza settimana - Lunedì mattina
Grande e glorioso Iddio, a cui tutti i cuori sono aperti e niente può essere nascosto, infondi in noi il sentimento dovuto alla Tua santità; e poiché Ti è piaciuto di conservarci in vita e di permetterci di riaccostarci a Te, aiutaci con il Tuo Spirito Santo a cominciare questa giornata che apre una nuova settimana di lavoro con il solenne esame di noi stessi affinché l’anima nostra sia veramente umiliata scoprendo dove essa abbia trasgredito alla Tua volontà rivelata.
Dio misericordioso, convertici a Te come Tu vuoi che noi ci convertiamo, cioè con tutto il nostro cuore e con tutta l’anima nostra (Deuteronomio 30:10). Tu non hai risparmiato il Tuo Figlio, ma Lo hai inviato a cercare con la Sua grazia, a salvare con la Sua morte ciò che era perduto. Compiaciti, per amor Suo, di riguardarci nella Tua misericordia poiché l’anima nostra è attaccata alla polvere. Purifica i nostri pensieri con l’ispirazione dello Spirito Santo e non permettere che dissimuliamo i nostri peccati davanti a Te, né tentiamo di giustificare le nostre colpe. Tu che resisti ai superbi e dai grazia agli umili, soggioga quello spirito di alterezza che è in noi e che non desidera le Tue vie.
O Signore, Spirito Santo, che solo puoi manifestare a chi è nell’errore la luce della verità, illumina l’anima nostra e rivela ad ognuno di noi la natura delle nostre colpe. Insegnaci, con la Tua grazia, ad esaminare noi stessi a confrontare i pensieri, i desideri e le opere nostre con la giustizia della Tua santa Legge. Fa che il fervido desiderio che abbiamo nel cuore di essere liberati dal dominio del peccato, sia sempre congiunto alla fede vivente nell’Agnello divino affinché, credendo in Lui, fondiamo in Lui tutte le nostre speranze e per Lui godiamo di tutti i privilegi e di tutte le consolazioni del Tuo Evangelo, del Tuo perdono, della Tua pace e poi della Tua gloria.
Ascoltaci, o Signore e rispondici con la Tua bontà. Non rammentarti delle nostre offese, ma abbi pietà di noi.
O Signore, il Tuo regno venga, il Tuo Spirito operi in noi al di là di quanto possiamo chiedere, in nome di Gesù Cristo. Amen.
Lettura biblica: Matteo 5:13-16
“Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente, anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli” (Matteo 5:14-16).
Onnipotente Iddio, fonte di ogni vita e sorgente di luce, a Te dobbiamo tutto quel che siamo e tutto quello che possediamo. A Te siamo debitori non solo della vita, ma della salute, della forza, dell’intelligenza e dei talenti che possediamo. Che cosa abbiamo noi che non lo sia abbia ricevuto dalla Tua mano paterna? Con profonda riconoscenza Ti benediciamo e Ti ringraziamo, o Padre di misericordia, donatore di ogni buon dono.
Ma l’aver ricevuto tante cose da Te, ci costituisce Tuoi debitori: che cosa abbiamo noi fatto per Te? Un esame anche solo di poco accurato ci convince presto che abbiamo fatto ben poco; che spesso abbiamo agito in contrasto con la Tua volontà. Ma oggi vogliamo deliberatamente rimetterci sotto le Tue direttive e, nella nuova settimana che si apre dinanzi a noi, concedici, o Dio, di poter vivere ed agire in modo che sia onorato e glorificato nella nostra condotta.
Padre celeste, intercediamo presso di Te onde tutti coloro che, come noi, si proclamano discepoli di Gesù, possano più fedelmente camminare sulle sue orme e, come Lui, possano essere glorificati negli atti e nelle parole. Possano essi, mediante la loro vita santa, agire come un centro di irradiazione contro tutta la corruzione che li circonda; possano essi, mediante la pratica e la diffusione della Tua santa Parola, fugare le tenebre dell’ignoranza, dell’errore e del peccato. Ti preghiamo in modo speciale per coloro che hanno l’alta missione di istruire e di educare la gioventù: risplenda la Tua luce attraverso il loro insegnamento e il loro esempio.
Esaudiscici nel nome di Gesù Cristo, nostro Redentore. Amen.
Terza settimana - Lunedì sera
Padre di misericordia, noi ritorniamo alla Tua presenza per riconoscere la Tua grande benignità. Tu ci hai dato il nostro pane quotidiano, coi hai permesso di attendere alle nostre occupazioni, ci hai mantenuti in salute e ci hai difeso dal maligno. Ma noi non abbiamo corrisposto a tanti benefici, perché le cure e le sollecitudini della vita si sono impossessate del nostro cuore. Perdona, o Signore, la nostra ingratitudine, tutti i nostri peccati e, guidati dal Tuo Spirito, fa che camminiamo con cuori contriti al Tuo cospetto. Noi riconosciamo che le distrazioni del mondo, con le sue superstizioni, hanno troppo signoreggiato sulla nostra anima, ma Tu ci hai aperto gli occhi con la Tua grazia, per i meriti di Cristo e ora noi invochiamo soltanto il Tuo santo nome.
Noi Ti esaltiamo, o Signore, perché c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, il quale diede se stesso come prezzo di riscatto per tutti (1 Timoteo 2:5-6) e non riconosciamo altri intercessori. Accresci la nostra fiducia in Lui che può compatire le nostre infermità e sanare le nostre malattie. Concedici di vivere ogni giorno per il nostro Salvatore e guardare a Lui fidando nella benigna promessa: “Io ti ammaestrerò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su te” (Salmo 32;8)
Signore, benedici coloro che si adoperano per far conoscere la Tua Parola e a convertire pagani e miscredenti. Benedici la nostra nazione; benedici i nostri cari che ci hanno chiesto che pregassimo per loro. Converti a te i nostri concittadini per ubbidire alle Tue leggi e vivere attivamente nell’attesa di Cristo; accresci la fede, la speranza e l’amore in tutti i membri della nostra comunità cristiana.
Sommo Pastore, veglia su di noi nelle ore tranquille della notte. Noi ci raccomandiamo a Te nel nome di Gesù Cristo, unico nostro benigno Mediatore. Amen.
Lettura biblica: Matteo 5:27-37
“Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore (...) Ma io vi dico: Chiunque manda via la moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa essere adultera e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio (...) Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi fare un solo capello bianco o nero. Ma sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no, poiché il di più viene dal maligno” (Matteo 5:28,32, 36-37).
Signore Iddio e Padre celeste! Ogni sera, quando facciamo l’esame di noi stessi, abbiamo ragione di umiliarci e di confessarci peccatori davanti a Te. Se anche possiamo affermare di non avere materialmente commesso il peccato, quanto spesso dobbiamo riconoscere che ne abbiamo accolto con compiacenza il pensiero, anziché respingerlo con energia e decisione; quanto spesso come Eva ci siamo fermati a guardare il frutto proibito, invece che distoglierne l’occhio; quanto spesso abbiamo preso con compiacenza tra le mani una cosa non nostra, anziché deporla come se ci bruciasse tra le dita. Se anche possiamo dire di non avere affermato il falso, di proposito deliberato, quanto spesso dobbiamo riconoscere che le nostre affermazioni sono improntate a leggerezza od imprecisione, che si basano su informazioni incomplete e inesatte; che sono l’espressione dei nostri sentimenti e passioni anziché lo specchio della verità.
O Signore, ispiraci Tu la purezza dei sentimenti, negli affetti, nei desideri,; aiutaci Tu a praticare la sincerità verso gli altri e anche verso noi stessi; insegnaci a discernere, dentro di noi, i veri motivi dei nostri atti e delle nostre parole e aiutaci a prendere con prontezza quelle decisioni energiche e talvolta eroiche di rinuncia e di umiltà che valgano a liberarci dal maligno. Liberaci Tu dal maligno, quando noi siamo già tanto ingannati ed invischiati dal nostro proprio cuore, che non ci accorgiamo neanche più delle sue insidie. O Signore, rinnova in noi il nostro cuore; dacci un cuore puro ed uno spirito diritto, Te ne supplichiamo nel nome e per amore di Gesù Cristo. Amen.