Letteratura/Preghiere di famiglia/Prima settimana/Sabato
Prima settimana - Sabato mattina
Potente Iddio, noi Ti ringraziamo per la Tua santa protezione concessaci in questa settimana e in tutti i giorni della nostra vita. Il tempo fugge, e ci rammenta il solenne momento in cui la nostra anima ci sarà ridomandata per comparire davanti al Tuo Tribunale. Fa che, con le opere della nostra fede, noi possiamo dimostrare di essere i Tuoi eletti. Rendici capaci di conoscere le nostre imperfezioni e d’invocarti per correggerci.
La Tua Parola e gli avvenimenti della vita ci rammentano che presto dovremo lasciare ogni cosa. Forse è vicino il giorno solenne in cui noi pure moriremo. Ma che sarà dell’anima nostra? Che sarà del suo eterno riposo? La Tua Parola ci risponde ancora chiaramente: “Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio” (Giovanni 3:18).
Insegnaci a credere per entrare nel Regno Tuo santo. Fa che, staccandoci sempre di più dalle vanità di questo mondo, noi fissiamo lo sguardo in alto da dove “secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia” (2 Pietro 3:13).
O Signore! Il peccato, l’amore di noi stessi, l’egoismo, l’orgoglio, ci dividono continuamente da Te. La nostra leggerezza vela ai nostri occhi i nostri doveri e ci fa perdere di vista il Tuo giudizio che ci aspetta, ma nella Tua bontà infinita Tu ci offri sempre la via della salvezza. Conducici con il Tuo Spirito Santo ai piedi del nostro Salvatore per cercarvi la pace e la felicità. Fa che possiamo compiere l’opera della nostra salute come Tu compisti l’opera meravigliosa della creazione e udire all’ultimo momento la Tua voce consolante che ci dica: “Va bene, servo buono e fedele; sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore” (Matteo 25:21).
Signore, benedici i membri della Tua Chiesa sparsi in tutto il mondo, abbi pietà dei poveri, degli afflitti, dei sofferenti e soccorri coloro che Ti confessano dinnanzi al mondo. Ti raccomandiamo le nostre care famiglie e coloro che bramano la comunione delle nostre preghiere. Esaudiscici in nome di Gesù Cristo. Amen.
Lettura biblica: Luca 24:13-35
“Allora Gesù disse loro: “O insensati e lenti di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto! Non era necessario che il Cristo soffrisse queste cose ed entrasse quindi nella sua gloria?” (...) Essi gli fecero forza, dicendo: “Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno è già declinato”. Ed egli entrò per rimanere con loro” (Luca 24:25-26,29).
Signore Iddio, che sai trovare la via del cuore per consolare l’afflitto, per rianimare il debole, per ridestare la fede e la speranza degli sconsolati, noi contempliamo con adorazione e con gratitudine la Tua sapienza e la Tua misericordia. Avvicinati dunque a noi e parlaci con l’efficacia w la potenza della Tua Parola, affinché risorgano in noi la fede e l’amore.
Noi confessiamo di essere spesso lenti a comprendere i Tuoi messaggi che ci sono stati tramandati dai Tuoi profeti e dai Tuoi apostoli. Sebbene amiamo la nostra Bibbia, quante cose in essa non comprendiamo o intendiamo imperfettamente, e quante consolazioni perdiamo per la nostra incredulità. O Signore, assistici con il Tuo Spirito; ci guidi esso nell’intendimento di tutte le cose che concernono la nostra salvezza ed il servizio che Ti dobbiamo rendere in questo mondo.
Padre celeste, Ti preghiamo di voler consolare in modo particolare coloro che sono afflitti per la dipartita di una persona cara. Nei giorni in cui il cuore commosso è più sensibile alle influenze spirituali, convincili Tu della realtà della risurrezione e della vita avvenire; fa loro pregustare la beatitudine della Tua luminosa ed eterna presenza, in modo che sentano ardere nel loro cuore la fiamma di una più viva speranza e l’ardore di una fede più reale e profonda. Esaudisci, o Signore Gesù, coloro che, avendoti incontrato sulla via della loro vita, non possono più stare senza di Te e, vedendo calare le ombre della sera, della solitudine, della separazione o della morte, Ti ripetono, con rinnovato e più intenso fervore: “Resta con noi”. Amen.
Sabato sera
Onnipotente Iddio, Tu sei l’Eterno, non avendo né principio di giorni né fine di vita. I cieli sono l’opera delle Tue mani; essi periranno, ma Tu permani e sei sempre lo stesso. La nostra vita quaggiù è breve, incerta, e ad ogni istante possiamo vederla giungere al suo termine. Noi siamo trascinati verso la tomba come dalla piena di un fiume per lasciare tutto quaggiù, ma sappiamo che per mezzo di Gesù Cristo ci aspettano le ineffabili prospettive dell’eternità ove non vi sarà più fine di giorni né di vita. Tu ci hai dichiarato che nessuno può conoscere Gesù Cristo se non per lo Spirito Santo, e noi, confessando le nostre debolezze e i nostri peccati, Ti preghiamo perché lo Spirito Santo ci manifesti le cose che sono di Cristo. Tu che sei glorificato in Lui, aiutaci a credere più fermamente alla Sua eterna divinità, di cui Giovanni rese testimonianza (Giovanni 1:30). Fa che noi possiamo, con fiducia sempre maggiore, ammirare la perfezione della Sua giustizia ed aspettare la Sua gloriosa apparizione quando Egli verrà con tutti i Suoi angeli santi.
O Signore, che noi si possa andare incontro a quel solenne momento ed essere sicuri della Tua misericordia! Noi crediamo, o Signore, perché Gesù è l’unica nostra speranza e solo fondamento della nostra riconciliazione e perché, con l’aiuto del Tuo Spirito Santo, noi vogliamo adempiere a tutti i nostri doveri impegnandoci ad osservare la Tua santa Legge. Fa o Signore, che quando sarà compiuta l’ultima nostra settimana di lotta contro il peccato, noi si possa esclamare con l’Apostolo: “Io ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede; ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione” (2 Timoteo 4:7-8).
O Signore, non abbandonare durante la notte né noi né i nostri cari; né gli infermi, né i sofferenti, né i perseguitati per il Tuo Evangelo. Sii Tu la nostra fortezza, il nostro sostegno, o gran Dio, in nome di Gesù Cristo eternamente benedetto. Amen.
Lettura biblica: Atti 2:1-21
“... ma questo è quel che fu detto per mezzo del profeta Gioele: 'Avverrà negli ultimi giorni', dice Dio, 'che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani vedranno delle visioni, i vostri vecchi sogneranno dei sogni. Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spanderò il mio Spirito, e profetizzeranno” (Atti 2:16-18).
O Dio e Padre nostro, quando i Tuoi figlioli sono riuniti di pari consentimento e perseverano nella preghiera, Tu non manchi di manifestare la Tua approvazione, spandendo su di loro il Tuo Santo Spirito.
Concedi anche a noi e nella nostra famiglia di farne la lieta e preziosa esperienza; uniscici più strettamente a Te, mediante l’attrazione che Gesù esercita su di noi e, mediante la dedizione del nostro cuore riconoscente, uniscici più strettamente gli uni agli altri rafforzando il senso ed i legami della nostra solidarietà e soprattutto mediante il vincolo della fede e dell’amore.
E poi scenda lo Spirito Tuo con potenza su di noi ad illuminare la nostra coscienza e la nostra intelligenza, affinché vediamo chiaramente la via da seguire; accendi in noi un santo fervore ed una fiamma di zelo per la causa del Tuo Regno; siano tutte le nostre facoltà affinate e rese più efficaci per il servizio di Colui che amiamo. Facci comprendere bene il messaggio che Tu ci affidi, affinché lo possiamo trasmettere con chiarezza. E sia la nostra vita tutta intera, in atti e in parole, una testimonianza della presenza in noi del Tuo Santo Spirito.
Scenda lo Spirito suoi Tuoi ministri, su tutti i predicatori dell’Evangelo di grazia e di salvezza, affinché possano proclamarlo con forza persuasiva. Scenda il Tuo Spirito sulle nostre assemblee e riunioni domenicali, affinché tutti insieme possano dimostrare la sovranità di Cristo come un fatto reale e glorioso. Preparati un popolo di collaboratori e di santi, consacrati corpo ed anima alla venuta e al trionfo del Tuo Regno, nel nome di Cristo. Amen.