Letteratura/Devozioni Bavinck/Noi riceviamo lo Spirito Santo
LIV. Noi riceviamo lo Spirito Santo
“... poiché tutti quelli che sono condotti dallo Spirito di Dio sono figli di Dio. Poiché voi non avete ricevuto lo spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, per il quale gridiamo: “Abbà! Padre!”. Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio e, se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio e coeredi di Cristo, se pur soffriamo con lui, affinché siamo anche glorificati con lui” (Romani 8:14-17).
Lo Spirito Santo è stato talvolta chiamato il membro “timido” della Trinità. Questo è perché nelle Scritture l’opera dello Spirito è intesa in funzione di Gesù Cristo. Lo Spirito Santo non richiama l’attenzione su Sé stesso, ma, come faceva Giovanni Battista, Egli testimonia o punta il dito verso Gesù Cristo in quanto Figlio di Dio: “Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!” (Giovanni 1:29).
L’opera dello Spirito Santo è quella di testimoniare di Gesù Cristo, e quello è esattamente ciò che Egli fa nella nostra vita. Noi veniamo posti in grado di giungere alla fede in Gesù Cristo attraverso la testimonianza che lo Spirito Gli rende nella nostra vita. Egli ci illumina, apre i nostri occhi per vedere chi è Gesù e ciò che Egli ha compiuto morendo per i nostri peccati. L’illuminazione di cui facciamo esperienza, come scrive Paolo adempie questa funzione: “Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio” (Romani 8:16). È lo Spirito che ci impartisce il dono della fede.
Noi riceviamo la fede attraverso lo Spirito: è allora che riceviamo lo Spirito nella nostra vita. Bavinck spiegava che:
“Tutti i credenti ricevono lo Spirito Santo immediatamente quando credono, quand’anche la loro fede fosse debole, quand’anche fossero in ansia. Lo Spirito Santo è e rimane un pegno, un suggello della futura gloria di tali credenti... Essi di fatto ricevono tale garanzia e suggello solo qando lo Spirito Santo opera con potenza nei credenti. È allora che il credente sa infallibilmente di essere un figliolo di Dio, Può dire: Ho lo Spirito Santo e in quello Spirito ho ricevuto il pegno della gloria”.
Quella è l’opera benedetta e stupefacente dello Spirito Santo! Noi riceviamo lo Spirito Santo quando riceviamo la fede - per quanto fragile e debole potremmo credere che essa sia. Lo Spirito rimarrà così permanentemente con noi essendo “suggellato” nel nostro cuore (Efesini 1:13; 4:30). Lo Spirito è il pegno della nostra futura gloria che sarà certa: “la gloria che deve essere manifestata a nostro riguardo” (Romani 8:18). Lo Spirito porta con Sé l’infallibile certezza che noi siamo figlioli di Dio (Romani 8:14-17).
Lo Spirito opera in noi e fra di noi in modi misteriosi, ma sappiamo di aver ricevuto lo Spirito Santo per sempre!
Spunto di preghiera: Ringrazia Dio per lo Spirito Santo e per tutto ciò che Egli fa nella tua vita, nell’ambito della comunità cristiana e nel mondo. Chiedi di poter avere una maggiore consapevolezza delle attività quotidiane dello Spirito Santo.
Citazione da Magnalia Dei, 360-61.
[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo LIII, p. 149].
Lo Spirito Santo in noi
Lo Spirito Santo è il grande e onnipotente Testimone di Cristo, il quale promuove la causa di Cristo nel nostro cuore, ci conduce alla fede nel Suo nome, e ci fa conoscere le cose che ci vengono date da Dio in Cristo (Giovanni 15:26; 16:13-15; 1 Corinzi 12:3; 2 Corinzi 4:3-6 ecc.). Questo Spirito di Cristo ci fa conoscere la verità delle promesse di Dio e la Sua fedeltà verso di noi. Questo Spirito di Cristo, inoltre, ci fa conoscere noi stessi, non solo nelle nostre colpe e impurità, ma anche nella nostra comunione e partecipazione che ci è stata data in Cristo. Egli ci rivela chi siamo. Avendoci prima reso consapevoli del nostro peccato, della giustizia che ci manca e del giudizio a cui andiamo incontro, ed avendo operato in noi la fede in Cristo, proprio perché Egli è lo Spirito della fede (2 Corinzi 4:13), egli viene pure per assicurarci della realtà di tale fede. Egli diventa uno Spirito di adozione (Galati 4:6), lo Spirito che dimora nei credenti (Romani 8:15) rendendoci consapevoli di essere figlioli di Dio.
Citazione da Magnalia Dei, 360.