Letteratura/Devozioni Bavinck/La fede in Cristo è inseparabile dalle Sacre Scritture
II. La fede in Cristo è inseparabile dalle Sacre Scritture
“E per questa ragione anche noi rendiamo continuamente grazie a Dio: perché quando riceveste da noi la parola della predicazione, cioè la parola di Dio, voi l'accettaste non come parola d'uomini, ma quale essa è veramente, come parola di Dio, la quale opera efficacemente in voi che credete” (1 Tessalonicesi 2:13).
Possiamo apprendere di Gesù Cristo solo attraverso le Sacre Scritture. La Bibbia è la nostra fonte di conoscenza su Dio - ciò che Dio è ed ha compiuto. Centrale nelle Scritture è l’amore di Dio per il mondo, che apprendiamo nel modo più pieno nel fatto che Dio ha mandato il Cristo per vivere, morire e risorgere per la nostra salvezza. Questo è il messaggio dell’Evangelo: “Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna” (Giovanni 3:16). Attraverso la Bibbia Dio ci offre il Cristo, come disse Giovanni Calvino, “vestito del suo Evangelo”.
Quando udiamo e accogliamo il messaggio su Cristo, noi pure udiamo ed accogliamo le Scritture attraverso le quali il Cristo ci viene presentato. Riceviamo il Cristo e le Scritture per fede. La fede si focalizza su Gesù Cristo come oggetto della nostra fede e la fede riceve le Scritture attraverso le quali Gesù Cristo ci è fatto conoscere. Come afferma Bavinck, “La fede ... si protende in un unico atto verso Cristo come pure verso le Scritture. Essa abbraccia Cristo come Salvatore e le Scritture come Parola di Dio”. Come disse Paolo ai Tessalonicesi, egli era riconoscente che essi avessero accolto il messaggio su Cristo “non come parola d'uomini, ma quale essa è veramente, come quale opera efficacemente in voi che credete” (2 Tessalonicesi 2:13).
Oggi le Scritture ci conducono a Cristo e Cristo viene a noi attraverso le Scritture. Noi accogliamo Cristo e le Scritture per fede. Vi è uno strettissimo rapporto fra le Scritture e il Cristo perché le Scritture sono il modo mediante il quale la persona e il messaggio su Gesù Cristo ci viene fatto conoscere. Martin Lutero diceva che le Scritture sono la culla sulla quale giace il Cristo. Dobbiamo così far uso di ogni mezzo possibile per comprendere in modo più pieno il messaggio della Parola di Dio.
Questa è la causa più grande del nostro grazie e gratitudine. Dio ci dà il mezzo di conoscere Gesù Cristo come nostro Signore e Salvatore attraverso le Scritture come Parola di Dio. Le Scritture sono strumento della grazia di Dio. Rallegriamocene nella fede!
Spunto di preghiera: Pregate affinché in Gesù Cristo la Parola di Dio sia una lampada al nostro piede e una luce sul nostro sentiero (Salmo 119:105).
Citazione da: Giovanni Calvino, Institutes of the Christian Religion, trans. Ford Lewis Battles, Ed. John T. Mc Neill, The Library of Christian Classics (Philadelphia: Westminster Press, 1960), 3.2.6 Reformed Dogmatics, 1:569.
[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo II, p. 23].