Letteratura/Devozioni Bavinck/Il libro della vita
XL. Il libro della vita
“Da allora molti suoi discepoli si trassero indietro e non andavano più con lui. Perciò Gesù disse ai dodici: “Non ve ne volete andare anche voi?”. Simon Pietro gli rispose: “Signore, da chi ce ne andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio” (Giovanni 6:66-69).
Noi tutti viviamo... e noi tutti moriremo. Ciò che accade fra questi due avvenimenti [ di significato eterno. Mentre viviamo dobbiamo essere consapevoli che non vivremo sulla terra per sempre. Abbiamo bisogno d’aiuto per affrontare la morte che inevitabilmente ci raggiungerà. Dove possiamo trovare aiuto? Come viviamo? Che cos’è che guida i nostri giorni? Dove investiamo le nostre energie?
Le Sacre Scritture sono del tutto realistiche sulla vita e sulla morte. Bavinck scrisse un articolo enciclopedico sulla morte. Egli osservava che, nella Bibbia, è scritto che l’intera persona muore quando lo spirito o anima l’abbandona. La morte dell’essere umano non è un annichilimento, ma “una privazione di tutto ciò che serve alla vita sulla terra”.
Le Sacre Scritture, però, pure proclamano che “è stata ora manifestata con l'apparizione del Salvatore nostro Cristo Gesù, il quale ha distrutto la morte e ha portato alla luce la vita e l'immortalità mediante il vangelo” (2 Timoteo 1:10). Pensiamo alle parole di Pietro rivolte a Gesù: “Signore, da chi ce ne andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna” (Giovanni 6:68). Tutt’attraverso le Sacre Scritture risuona per noi l’annuncio che Gesù Cristo ha trionfato sulla morte attraverso la sua risurrezione. La morte non è l’ultima parola... vita eterna può essere nostra attraverso il Cristo, il nostro Salvatore e Signore.
“Questa vita eterna,” scriveva Bavinck, “è già qui sulla terra presentataci per fede, ed è nostra eredità pure nell’ora della morte (Giovanni 3:36; 11:25-26)”. Le promesse delle Sacre Scritture determina la nostra vita di credenti, la più grande delle quali è che in Gesù Cristo noi udiamo “parole di vita eterna” e che, per fede, noi possiamo ricevere queste parole come una promessa personale rivolta a ciascuno di noi. Le Sacre Scritture sono il mezzo mediante il quale il messaggio dell’Evangelo di Gesù Cristo ci viene comunicato. La Bibbia ci porta “le meravigliose parole della vita”!
Bavinck conclude in questo modo: “La Scrittura non è il libro della morte, ma della vita, della vita eterna mediante Cristo, il nostro Signore. Essa ci parla spesso e in termini inequivocabili della spaventosa realtà della morte, ma essa ci proclama ancora più fortemente la meravigliosa potenza della vita che è in Cristo Gesù.
Spunto di preghiera: Rifletti al corso della tua vita fin ora. In che modo ti stai preparando alla morte? Quali nuove direzioni, enfasi o impegni possono metterti in grado ora di vivere in modo più pieno la tua “vita eterna”?
Citazioni da: “Death”, The International Standard Bible Encycloped ia, ediz. James Orr e altri (Chicago: The Howard Severance Company, 1915), 2:812-13. P. P. Bliss, “Wonderful Words of Life”, 1874.
[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo XL, p. 117].