Letteratura/Devozioni Bavinck/Adozione
XXXVI. Adozione
“Quando giunse la pienezza dei tempi, Dio mandò suo Figlio, nato di donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l'adozione di figli. E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, che grida: “Abbà, Padre”. Così tu non sei più servo, ma figlio, e, se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio” (Galati 4:4-7).
La nostra riconciliazione con Dio in Gesù Cristo (2 Corinzi 5:16-21) comporta molti benefici. Noi “riceviamo la remissione dei peccati, l’adozione come figli, la pace con Dio, il diritto alla vita eterna e un’eredità celeste (Romani 5:1; 8:17; Galati 4:5)”. Fra questi benefici vi è così l’adozione come figli.
La nostra “adozione come figli” è basata sulla dichiarazione di redenzione che fa la parola di Dio: “affinché noi ricevessimo l'adozione di figli” (Galati 4:5) stabilita in Cristo. Essa diventa nostra per fede: “perché siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù” (Galati 3:26).
Quando il nostro peccato viene perdonato, la nostra colpevolezza scompare. La nostra giustizia è dichiarata in Gesù Cristo e otteniamo pace con Dio (Romani 5:1). Al tempo stesso veniamo adottati come figli di Dio tanto da poter “ardire a rivolgerci a Dio come nostro Padre e di essere continuamente guidati da Dio (Romani 8:14-16; Galati 4:6)”.
Lo Spirito di Dio ci conduce. Questo implica la sollecitazione a pregare e l’assicurazione che le nostre preghiere sono esaudite grazie a Gesù Cristo, l’intercessore del credente presso Dio (Romani 8:34; Ebrei 7:25). Potremmo forse immaginare un privilegio più grande di questo?
L’adozione come figli di Dio è radicata negli eterni propositi di Dio, infatti: “... avendoci predestinati a essere adottati, per mezzo di Gesù Cristo, come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà” (Efesini 1:5). Il patto di grazia include la nostra elezione come figli di Dio. E’ l’opera di Dio che ci porta in questa nuova condizione davanti a Lui grazie a Gesù Cristo.
Così noi diventiamo eredi secondo la promessa di Dio (Romani 8:17; Galati 3:29; 4:7). Attendiamo un glorioso futuro. Il creato intero la creazione, è in attesa, ma: “... non solo essa, ma anche noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo dentro noi stessi, aspettando l'adozione, la redenzione del nostro corpo” (Romani 8:23). Sarà solo alla risurrezione dei morti, quando il nostro corpo sarà completamente redento, che l’adozione come figli sarà completata.
“Vedete quale amore ci ha dato il Padre, quello di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo. Per questo non ci conosce il mondo: perché non ha conosciuto lui” (1 Giovanni 3:1).
Spunto di preghiera: Prega riconoscente per la tua adozione come figlio di Dio. Sii grato di essere stato scelto, di essere stato redento in Cristo, come pure per lo Spirito Santo che ti guida. Ringrazia Dio per l’eredità celeste alla quale ora hai titolo e che attende ogni figlio di Dio.
Citazioni da: Magnalia Dei, 251, 327.
[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo XXXVII, p. 107].