Filosofia/Filosofia riformata/Sovranità delle sfere
Sovranità delle sfere di legge
Ogni sfera di legge è "sovrana", cioè possiede le proprie leggi e la propria natura. Le capacità di una sfera non sono trasferibili ad un'altra. Questa sovranità non è, però, assoluta perché è derivata dalla sovranità originale di Dio. È anche relativa, perché ogni sfera particolare ha i propri limiti. Assolutizzarla significherebbe ricadere nell'idolatria. Le leggi dell'etica, per esempio, non possono essere ridotte alle leggi della psicologia. Le sfere di leggi corrispondono a tutti gli aspetti della vita.
In ogni sfera vi sono due "lati" (side): il lato della legge ed il lato dei sottoposti o soggetti (subject). Ad esempio, nella sfera numerica sono i numeri ad essere i sottoposti alle leggi matematiche. Il lato dei soggetti di ciascuna legge di sfera pure contiene gli oggetti (object). Le cose individuali sono classificate in rapporto all'aspetto più alto in cui funzionano come soggetti. Ad esempio, una pietra è una cosa fisica, una pianta una cosa biologica, un animale è una cosa psicologica (capace di sensazioni). L'essere umano, però è eccezione alla regola perché è la sola creatura che non sia caratterizzata da una specifica funzione temporale. Nel suo "cuore" egli concentra tutte le funzioni temporali in uno stato sovra-temporale.