Bibbia/2 Re
Introduzione al libro di 2 Re
Il libro di 2 Re è il tredicesimo libro del Vecchio Testamento della Bibbia cristiana ebraica, considerato sacro dal Giudaismo e dal Cristianesimo. Il libro segue la narrazione del libro di 1 Re e racconta la storia del regno di Israele e di Giuda, dall'ascesa del profeta Elia fino alla fine del regno di Giuda.
L'autore del libro di 2 Re non è noto con certezza, ma la tradizione ebraica e cristiana attribuisce la sua stesura a Geremia o a uno dei suoi discepoli, vissuti nel VI secolo a.C.
Il contenuto del libro di 2 Re descrive la storia del regno di Israele e di Giuda, iniziando con la successione del re Ghezzi al trono di Israele e la sua ribellione contro il re di Assiria. Il libro racconta della vita del profeta Elia e della sua successione, Eliseo, e descrive la caduta dei regni di Israele e di Giuda.
Il libro di 2 Re presenta anche la cattività babilonese e la distruzione di Gerusalemme e del tempio, la liberazione del popolo ebraico dalla cattività e il ripristino del culto del tempio.
Il libro di 2 Re è importante per la storia biblica, in quanto presenta un quadro della vita e della società degli Israeliti durante il periodo dei re e della loro disobbedienza a Dio. Il libro è anche importante per la teologia, in quanto presenta la fedeltà di Dio nella sua scelta e protezione del suo popolo e la sua giustizia nei confronti della loro disobbedienza.
Inoltre, il libro di 2 Re presenta i profeti come strumenti di Dio per correggere il popolo di Israele e per richiamarlo alla sua fedeltà. Il libro presenta anche la speranza della restaurazione del regno di Israele e di Giuda, con la promessa della venuta del Messia.