Bibbia/2Samuele
Introduzione al libro di 2 Samuele
Il libro di 2 Samuele è l'undicesimo libro del Vecchio Testamento della Bibbia cristiana ebraica, considerato sacro dal Giudaismo e dal Cristianesimo. Il libro segue la narrazione del libro di 1 Samuele e racconta la storia del regno del re Davide.
L'autore del libro di 2 Samuele non è noto con certezza, ma la tradizione ebraica e cristiana attribuisce la sua stesura al profeta e giudice Samuele, vissuto tra il XII e l'XI secolo a.C.
Il contenuto del libro di 2 Samuele descrive la storia del regno del re Davide, dall'epoca della morte di Saul fino alla fine del suo regno. Il libro racconta delle conquiste militari di Davide, della sua ascesa al trono, della sua lotta contro i suoi nemici e della sua relazione con Bathsheba e la conseguente ribellione del figlio Assalonne.
Il libro di 2 Samuele è importante per la storia biblica, in quanto presenta un quadro della vita e della società degli Israeliti durante il regno di Davide, che ha avuto un'importante influenza sulla storia ebraica e sulla teologia cristiana. Il libro è anche importante per la teologia, in quanto presenta la fedeltà di Dio nella scelta e nella protezione del suo popolo, nonostante le loro cadute e i loro fallimenti.
Inoltre, il libro di 2 Samuele presenta Davide come un modello di re e di uomo, che pur avendo commesso peccati, ha cercato di mantenere la sua relazione con Dio e di seguire i suoi comandamenti. Il libro presenta anche l'importanza della giustizia, della misericordia e della compassione nella vita di Davide e nella vita del popolo di Israele.