Confessioni di fede/cfv1662/Articolo 4
Confessione di fede valdese 1662 |
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Articolo IV (la Bibbia è Parola di Dio)
Che riconosciamo la divinità di questi libri sacri, non solo dalla testimonianza della Chiesa, ma principalmente dall'eterna e indubitabile verità della dottrina contenuta in essi, dall'eccellenza, sublimità e maestà del tutto divina che vi si dimostra, e dall'operazione dello Spirito Santo che ci fa ricevere con riverenza la testimonianza la quale ce ne rende la Chiesa, e che ci apre gli occhi per scoprire i raggi della celeste luce che risplendono nella Scrittura, e corregge il nostro gusto per discernere questo cibo col suo divino sapore.
Prove
- "e dicevano alla donna: «Non è più a motivo di quello che tu ci hai detto, che crediamo; perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il Salvatore del mondo»." (Giovanni 4:42).
Così chi legge con riverenza la Santa Scrittura riconosce questa esser la voce di Dio e non d'un uomo.
- "Colui che viene dall'alto è sopra tutti; colui che viene dalla terra è della terra e parla come uno che è della terra; colui che vien dal cielo è sopra tutti" (Giovanni 3:31).
- "Ed essi dissero l'uno all'altro: «Non sentivamo forse ardere il cuore dentro di noi mentr'egli ci parlava per la via e ci spiegava le Scritture?»" (Luca 24:32).
- "Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l'anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore" (Ebrei 4:12).
- "Le parole del SIGNORE sono parole pure, sono argento raffinato in un crogiuolo di terra, purificato sette volte" (Salmo 12:6).
- "Il timore del SIGNORE è puro, sussiste per sempre; i giudizi del SIGNORE sono verità, tutti quanti sono giusti" (Salmo 19:9).
- "nfatti, chi, tra gli uomini, conosce le cose dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio. Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate; e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali. Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente" (1 Corinzi 2:11-14).
Tutti i fedeli hanno questo Spirito di Dio come insegna San Paolo.
- "Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui" (Romani 8:9).
- "Io parlo come a persone intelligenti; giudicate voi su quel che dico" (1 Corinzi 10:15).
- " Poiché non vi scriviamo altro se non quello che potete leggere e comprendere; e spero che sino alla fine capirete, come in parte avete già capito, che noi siamo il vostro vanto, come anche voi sarete il nostro nel giorno del nostro Signore Gesù" (2 Corinzi 1:13-14).
- "Non spegnete lo Spirito. Non disprezzate le profezie; ma esaminate ogni cosa e ritenete il bene" (1 Tessalonicesi 5:19-21).
- "Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono sorti nel mondo" (1 Giovanni 4:1).