Confessioni di fede/Augustana/15
Confessione augustana (1530) |
XV. I riti della chiesa
Quanto ai riti della chiesa, insegnano che si debbono osservare quei riti che possono essere osservati senza peccato, che giovano alla pace e al buon ordine nella chiesa, come certi giorni festivi, certe solennità e simili.
Tuttavia, a questo proposito, si istruisce il popoio in modo che le coscienze non ne siano aggravate, quasi che un culto di quel genere fosse necessario alla salvezza.
Avvertiamo inoltre che le tradizioni umane, istituite per placare Dio, per meritare la grazia e dare soddisfazione per i peccati, sono contrarie al Vangelo e alla dottrina della fede. Pertanto i voti e le tradizioni riguardanti i cibi, i giorni ecc., istituiti per meritarsi la grazia e dare soddisfazione per i peccati, sono inutili e contrari al Vangelo.