Confessioni di fede/Gallicana/15
Confessione di La Rochelle (o Gallicana) |
Articolo XV - Le due nature di Cristo
Noi crediamo che nell'unica persona, cioè Gesù Cristo, le due nature sono effettivamente e inseparabilmente congiunte e unite, pur conservando ogni natura le sue proprietà distintive, al punto che, come in questa congiunzione la natura divina, conservando le sue proprietà, è rimasta increata, infinita e tale da riempire ogni cosa, così la natura umana è rimasta finita, con la sua forma, misura e proprietà.
Inoltre, benché Gesù Cristo, risuscitando, abbia conferito l'immortalità al suo corpo, non gli ha tuttavia tolto la verità della sua natura.
Per cui noi lo consideriamo nella sua natura divina in modo tale da non spogliarlo della sua umanità.
Matteo 1:23; Luca 1:35; Giovanni 1:14; 1 Tm 2:5; 3:16; Cf. art. 7; Giovanni 3:31-34; 12:44-45; 14:9-10; Colossesi 1:19-20; Matteo 26:11; 27:50; Luca 23:46; 24:38-39; Atti 3:21; Romani 1:4; 1 Corinzi 15:12-24; Filippesi 2:6-11; 3:21; Giovanni 20:25, 27; Atti 1:2-3.