Catechismi/Catechismo di Heidelberg/heid08
Catechismo di Heidelberg |
Domeniche: 1 (1-2) - 2 (3-5) - 3 (6-8) - 4 (9-11) - 5 (12-15) - 6 (16-19) - 7 (20-23) - 8 (24-25) - 9 (26) - 10 (27-28) - 11 (29-30) - 12 (31-32) - 13 (33-34) - 14 (35-36) - 15 (37-39) - 16 (40-44) - 17 (45) - 18 (46-49) - 19 (50-52) - 20 (53) - 21 (54-56) - 22 (57-58) - 23 (59-61) - 24 (62-64) - 25 (65-68) - 26-27 (69-74) - 28-30 (75-82) - 31 (83-85) - 32 (86-87) - 33 (88-91) - 34 (92-95) - 35 (96-98) - 36-37 (99-102) - 38 (103) - 39 (104) - 40 (105-107) - 41 (108-109) - 42 (110-111) - 43 (112) - 44 (113-115) - 45 (116-119) - 46 (120-121) - 47 (122) - 48 (123) - 49 (124) - 50 (125) - 51 (126) - 52 (127-129) - |
- Ottava domenica -
24. D. Come si dividono questi articoli?
R. In tre parti. La prima tratta di Dio Padre e della nostra creazione. La seconda di Dio Figlio e della nostra redenzione. La terza dello Spirito Santo, e della nostra santificazione.
25. D. Poiché non esiste che un unico Dio[1], perché parli di tre persone, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo?
R. Perché Dio si è rivelato tale nella Sua Parola[2], per cui queste tre persone distinte sono il solo, vero ed eterno Dio?
- [1] “Ascolta, Israele: Il SIGNORE, il nostro Dio, è l'unico SIGNORE” (De. 6:4). “«Così parla il SIGNORE, re d'Israele e suo salvatore, il SIGNORE degli eserciti: Io sono il primo e sono l'ultimo, e fuori di me non c'è Dio” (Is. 44:6); “Io sono il SIGNORE, e non ce n'è alcun altro; fuori di me non c'è altro Dio! Io ti ho preparato, sebbene non mi conoscevi” (Is. 45:5); “Quanto dunque al mangiar carni sacrificate agli idoli, sappiamo che l'idolo non è nulla nel mondo, e che non c'è che un Dio solo. Poiché, sebbene vi siano cosiddetti dèi, sia in cielo sia in terra, come infatti ci sono molti dèi e signori, tuttavia per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose, e mediante il quale anche noi siamo” (1 Co. 8:4).
- [2]“La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque. Dio disse: «Sia luce!» E luce fu” (Ge. b1:2,3); ““Lo spirito del Signore, di DIO, è su di me, perché il SIGNORE mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l'apertura del carcere ai prigionieri” (Is. 61:1); “Egli aveva detto: «Certo, essi sono il mio popolo, i figli che non m'inganneranno». Fu il loro salvatore in tutte le loro angosce. Non fu un inviato, né un angelo ma lui stesso a salvarli; nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense; se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato; ma essi furono ribelli, contristarono il suo spirito santo; perciò egli si mutò in loro nemico, ed egli stesso combatté contro di loro” (Is. 63:8); “Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dai cieli che disse: «Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto»” (Mt. 3:16,17); “E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” (Mt. 28:18); “«Lo Spirito del Signore è sopra di me; perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato ad annunziare la liberazione ai prigionieri, e ai ciechi il ricupero della vista; a rimettere in libertà gli oppressi” (Lu. 4:18); “ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto” (Gv. 4:26). “Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me” (Gv. 15:26); “La grazia del Signore Gesù Cristo e l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi” (2 Co. 13:13). “E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, che grida: «Abbà, Padre»” (Ga. 6:4); “egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesù, nostro Salvatore” (Tt. 3:5,6).