Teopedia/Messianismo politico/Influenza evangelicalismo

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Influenza evangelicalismo sul messianismo USA e di Israele

Il supporto di gruppi cristiani evangelici negli Stati Uniti per Israele si basa su una serie di credenze teologiche e interpretazioni bibliche che vedono la restaurazione di Israele come un adempimento della profezia biblica, necessaria per gli eventi dell'Apocalisse e il Secondo Avvento di Cristo. Ecco chi ha sviluppato e appoggia queste tesi:

  1. John Hagee: Fondatore e presidente della Christians United for Israel (CUFI), Hagee è uno dei più noti sostenitori dell'idea che i cristiani devono supportare Israele per motivi teologici. La sua organizzazione lavora per promuovere il sostegno a Israele tra gli evangelici americani, organizzando eventi, conferenze, e raccogliendo fondi.
  2. Jerry Falwell, pastore battista televisivo e fondatore della Thomas Road Baptist Church, del Liberty University, e della Moral Majority, ha avuto un ruolo significativo nel promuovere il Sionismo cristiano negli Stati Uniti. Falwell ha quindi giocato un ruolo cruciale nel rendere il supporto a Israele una parte centrale dell'identità politica e religiosa dei cristiani evangelici conservatori negli Stati Uniti, combinando motivazioni teologiche basate su interpretazioni delle scritture con la politica estera pratica. Il suo lavoro ha contribuito a cementare un'alleanza che ha avuto significative implicazioni sia per la politica interna americana sia per quella internazionale.
  3. Robet Jeffress: Un altro influente pastore evangelico e telepredicatore, Jeffress ha esplicitamente parlato della connessione tra la teologia cristiana, l'Apocalisse, e il supporto a Israele. È noto per l e sue dichiarazioni pubbliche che collegano eventi contemporanei in Medio Oriente con le profezie bibliche.
  4. Mike Pence: L'ex Vice Presidente degli Stati Uniti ha espresso, durante il suo discorso alla Knesset, la visione che il legame tra USA e Israele è anche una questione di fede, riflettendo l'influenza delle idee evangeliche nella politica.
  5. Movimenti Apocalittici e Dispensazionalisti: Questi movimenti, che hanno guadagnato popolarità negli Stati Uniti, credono in una lettura letterale delle profezie bibliche. Il Dispensazionalismo, un sistema teologico che include la credenza nel ritorno degli ebrei in Israele come segno della fine dei tempi, è particolarmente influente in questo contesto.
  6. Organizzazioni e Media: Varie organizzazioni, oltre alla CUFI, e media evangelici, come il Christian Broadcasting Network (CBN), promuovono queste visioni teologiche. Pat Robertson, fondatore della CBN, ha spesso discusso di Israele in termini apocalittici.

Questi gruppi e individui appoggiano Israele non solo per ragioni di politica estera o di alleanza strategica ma per una convinzione profondamente radicata che la nazione ebraica gioca un ruolo centrale nelle profezie bibliche relative alla fine dei tempi. Essi credono che sostenere Israele acceleri o sia in linea con gli eventi che porteranno alla Seconda Venuta di Cristo, un concetto centrale nella escatologia cristiana evangelica.

Questa visione teologica ha influenzato non solo la base dei fedeli ma anche la politica estera degli Stati Uniti, contribuendo a un forte sostegno per Israele in settori significativi del elettorato americano e tra alcuni leader politici.