Teopedia/Empietà

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Empietà

L'empietà nella Bibbia è un concetto che si riferisce alla mancanza di riverenza o rispetto verso Dio e le Sue leggi. Questo termine è utilizzato per descrivere un atteggiamento o un comportamento che si oppone a ciò che è santo, giusto e conforme alla volontà divina. In sintesi, l'empietà è la negazione pratica di Dio, che si manifesta sia attraverso l'incredulità che attraverso il comportamento immorale o ingiusto.

Definizione e Implicazioni

Nell'Antico Testamento, il termine ebraico spesso tradotto come "empietà" è "reshā‘", che indica malvagità o malvagio. È un concetto strettamente legato all'ingiustizia e alla ribellione contro Dio. L'empietà è spesso associata alla negazione delle leggi divine, alla corruzione morale e all'adorazione di falsi dèi.

Nel Nuovo Testamento, la parola greca usata è "asebeia", che significa letteralmente "irriverenza" o "empietà". Paolo, in particolare, utilizza questo termine per descrivere l'atteggiamento di coloro che vivono senza riconoscere Dio o il Suo ruolo come Sovrano dell'universo (Romani 1:18). L'empietà è vista come la radice di vari peccati, poiché l'allontanamento da Dio conduce inevitabilmente a una vita disordinata e lontana dalla giustizia.

Esempi Biblici

La Bibbia offre molti esempi di empietà. Nei Salmi, l'empietà è spesso contrapposta alla giustizia. Il Salmo 1, ad esempio, descrive il "malvagio" (l'empio) come colui che non segue le vie del Signore e per questo sarà come la pula che il vento disperde (Salmo 1:4).

Nel Nuovo Testamento, Giuda 1:4 parla di persone empie che "si sono intrusi di nascosto" nella comunità dei credenti, trasformando la grazia di Dio in licenza per vivere nell'immoralità.

Conseguenze dell'Empietà

Nella Bibbia, l'empietà è sempre vista come qualcosa di estremamente grave, con conseguenze sia temporali che eterne. Gli empi sono destinati al giudizio divino, come evidenziato in testi come 2 Pietro 2:6, dove si menziona la distruzione di Sodoma e Gomorra come esempio di ciò che accade agli empi.

Conclusione

L'empietà, quindi, è l'opposto della pietà, della giustizia e della santità. È l'espressione dell'allontanamento da Dio e dalla Sua volontà, un concetto che ricorre frequentemente nelle Scritture come monito per coloro che vivono in ribellione contro il Creatore. La Bibbia invita continuamente a riconoscere e abbandonare l'empietà per avvicinarsi a Dio, vivendo secondo i Suoi comandamenti.