Preghiera/Preghiere Riformatori/Non mancheremo di nulla
50. Non mancheremo di nulla
Leggere: Luca 11:1–4
Nella versione di Luca della Preghiera del Signore, abbiamo la richiesta fondamentale che Dio “dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano” (Luca 11:3). Questa è una petizione che potremmo trascurare. Molti di noi non sono abituati a chiedere direttamente a Dio di fornirci il nostro “pane quotidiano”, qualunque forma assuma.
Filippo Melantone diceva che il nostro “pane” non è nostro di diritto e come se ci fosse dovuto come un debito, ma piuttosto ci è necessario e ci è assegnato da quella provvidenza della nostra vita con la quale il Signore nutre tutte le cose per la sua bontà. Ce lo dona gratuitamente, perché non vuole che siamo nel bisogno. Il nostro pane è il dono di Dio, dato perché ne abbiamo bisogno.
Melantone continua dicendo che “in molti passi della Scrittura ci viene comandato di affidare tutte le nostre preoccupazioni a Dio, ed egli promette con grande liberalità da parte sua che non ci mancherà nulla”.
La grande promessa di Dio è quella di provvedere ai nostri bisogni. Nella Preghiera del Signore esprimiamo la nostra dipendenza da Dio. Chiediamo i nostri bisogni primari. Stiamo gettando un “peso” della nostra vita (Salmo 55:22) sul nostro Signore che “promette con generosità” di provvedere in modo che “non ci manchi nulla”!
Spunto di preghiera: Trascorri del tempo in preghiera ricordando tutte le necessità che hai e portandole una per una davanti al Signore. Chiedi a Dio di soddisfare questi bisogni.