Preghiera/Preghiere Riformatori/Che cos’è la preghiera?
29. Che cos’è la preghiera?
“O Eterno, ascolta la mia preghiera e giunga fino a te il mio grido! Non nascondermi il tuo volto nel giorno della mia sventura; inclina a me il tuo orecchio; nel giorno che io grido, affrettati a rispondermi” (Salmo 102:1–2).
Quando riflettiamo sulla nostra vita di preghiera nel corso degli anni, ricordiamo preghiere specifiche. Sappiamo anche di aver espresso preghiere ormai dimenticate. Ma la preghiera è stata vitale per la nostra vita di fede. Non possiamo vivere senza preghiera!
Fondamentalmente, la preghiera è invocare Dio, conversare con Dio. Come dice il salmista: “O Eterno, ascolta la mia preghiera e giunga fino a te il mio grido!” (Salmi 102:1). Gridiamo a Dio.
Realizziamo le nostre preghiere in due grandi tipi o categorie. Heinrich Bullinger ha osservato che “la preghiera è un’espressione umile e sincera di una mente fedele, con la quale o chiediamo cose buone dalle mani di Dio, oppure gli rendiamo grazie per quelle cose che abbiamo ricevuto”. Le nostre preghiere sono per chiedere o chiedere “cose buone” a Dio. Le nostre preghiere rendono anche grazie a Dio per tutte le benedizioni che abbiamo ricevuto da Lui.
Potremmo ricordare le richieste specifiche che abbiamo rivolto a Dio nel corso degli anni, quelle cose che abbiamo richiesto a Dio, coprendo ogni sorta di bisogni e situazioni.
Potremmo anche ricordare le preghiere di ringraziamento che abbiamo offerto a Dio, ringraziando Dio dal profondo del nostro cuore per i modi in cui Dio ci ha aiutato e per le risposte alle preghiere che Dio ha dato.
La preghiera è qualcosa di cui sappiamo. Ma, cosa ancora più importante, la preghiera è ciò che abbiamo sperimentato, nei momenti di bisogno e nei momenti di gratitudine. Pregare!
Spunto di preghiera. Prega Dio, esprimendo i tuoi bisogni o richieste ed esprimendo ringraziamento per le benedizioni di Dio. Orienta le tue future preghiere verso queste due categorie.