Bibbia/1Samuele
Introduzione al libro di 1 Samuele
Il libro di 1 Samuele è il decimo libro del Vecchio Testamento della Bibbia cristiana ebraica, considerato sacro dal Giudaismo e dal Cristianesimo. Il libro segue la narrazione dei libri dei Giudici e di Rut e racconta la storia del profeta Samuele e del re Saul.
L'autore del libro di 1 Samuele non è noto con certezza, ma la tradizione ebraica e cristiana attribuisce la sua stesura al profeta e giudice Samuele, vissuto tra il XII e l'XI secolo a.C.
Il contenuto del libro di 1 Samuele descrive la transizione del popolo d'Israele da una confederazione di tribù a una monarchia. Il libro inizia con la nascita di Samuele e la sua chiamata divina, e continua con la nomina del primo re di Israele, Saul, da parte di Samuele.
Il libro descrive la crescente tensione tra Saul e Samuele, la caduta di Saul dal favore di Dio, e la scelta di un nuovo re, Davide, come successore di Saul. Il libro racconta anche la celebre storia di Davide e Golia, in cui Davide sconfigge il gigante filisteo con una fionda e una pietra.
Il libro di 1 Samuele è importante per la storia biblica, in quanto presenta un quadro della vita e della società degli Israeliti durante il periodo dei Giudici e l'inizio della monarchia. Il libro è anche importante per la teologia, in quanto presenta la fedeltà di Dio nella scelta del re di Israele e la sua protezione del suo popolo.
Inoltre, il libro di 1 Samuele presenta il profeta Samuele come un modello di fedeltà e di obbedienza a Dio, nonostante le difficoltà e le sfide che incontra. Il libro presenta anche la figura di Davide, che diventerà uno dei personaggi più importanti della storia biblica e della storia ebraica, come un modello di fede e di coraggio.