Teopedia/Anamnesi

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Anamnesi

L'anamnesi nella filosofia platonica è quel processo di reminiscenza che, stimolato dalla percezione degli oggetti sensibili, conduce l'uomo a riscoprire gradualmente nel proprio intelletto (attraverso la conoscenza intellettiva) quelle Idee eterne che sono causa e origine del mondo fenomenico. La conoscenza sensibile, distinta dalla conoscenza intellettiva, può dunque offrire a quest'ultima lo spunto per avviare un tale processo. La reminiscenza o anamnesi è dunque un risveglio della memoria, il ridestarsi di un sapere già presente nella nostra anima, ma che era stato dimenticato al momento della nascita ed era perciò inconscio. Per Platone e i neoplatonici, conoscere significa dunque ricordare. La conoscenza non deriva dall'esperienza, sebbene questa svolga un ruolo importante e ineliminabile nel farsi "nunzio" dell'intellegibile: il ricordo avviene in forma immediata e intuitiva, per lampi improvvisi.

In teologia, l'anamnesi è una parola greca che significa "ricordo" o "memoria", e viene usata per riferirsi al ricordo di eventi importanti e significativi della storia della salvezza. Nella teologia cristiana, l'anamnesi si riferisce al ricordo dei momenti salienti della vita di Gesù Cristo e del suo significato teologico per la salvezza dell'umanità.

N3ell'ambito del Cattolicesimo romano, nelle celebrazione della messa o dell'Eucaristia, l'anamnesi rappresenta la parte della liturgia in cui il sacerdote e la comunità cristiana si ricordano la vita, la morte e la risurrezione di Gesù Cristo. In particolare, l'anamnesi si riferisce alla preghiera di consacrazione del pane e del vino, in cui si ricorda l'ultima cena di Gesù con i suoi discepoli.

L'anamnesi ha un significato importante nella teologia cristiana, in quanto rappresenta la continuità tra la vita di Gesù Cristo e la vita della Chiesa. In questo senso, l'anamnesi non è semplicemente un ricordo del passato, ma piuttosto un evento attuale e vivo nella vita della comunità cristiana.

Un esempio di anamnesi in teologia cristiana si può trovare nella preghiera eucaristica nella celebrazione della messa, in cui si dice: "Fate questo in memoria di me". Questa affermazione si riferisce al comandamento di Gesù ai suoi discepoli di continuare a celebrare la sua ultima cena attraverso la celebrazione dell'Eucaristia.

Un altro esempio di anamnesi nella teologia cristiana del Cattolicesimo romano si trova nella celebrazione del sacramento della riconciliazione. In questo sacramento, il penitente è invitato a ricordare i propri peccati e a chiedere il perdono di Dio attraverso la confessione e il pentimento. L'anamnesi in questo caso si riferisce alla necessità di ricordare i propri peccati e di riconciliarsi con Dio.

In generale, l'anamnesi è un concetto importante nella teologia cristiana, in quanto sottolinea l'importanza del ricordo e della continuità nella vita della Chiesa e nella relazione tra Dio e l'umanità.