Letteratura/Preghiere di famiglia/Seconda settimana/Martedì
Seconda settimana - Martedì mattina
Signore di ogni benedizione, ci prostriamo davanti a Te per ringraziarti, perché con il riposo accordatoci la scorsa notte, hai ristorato le nostre forze e poi ci hai permesso di vedere la luce di un altro giorno. Fa che esso non sia per noi perduto o che i nostri pensieri o il nostro cuore siano sempre al Tuo servizio; guidati Tu proteggendoci dalle tentazioni e dalle distruzioni di questo mondo, onde teniamo presenti in ogni tempo gli insegnamenti del nostro divino Salvatore.
Spandi le Tue benedizioni sulla Chiesa di Cristo nel nostro paese. Lavala con la rugiada della grazia celeste, affinché coloro che portano il Tuo nome non siano disutili nella conoscenza di Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore.
Fa che il Tuo popolo proceda con sapienza e prudenza verso coloro che non osservano il Tuo Evangelo amandoli, fortificandoli nella fede nel nome di Gesù Cristo, il nostro avvocato presso il Padre (2 Giovanni 2:1).
Ma, o Signore, non permettere che inganniamo noi stessi; aiutaci a provare sinceramente se siamo nella fede e se la nostra fede opera per amor Tuo e vinca il mondo. Il Tuo Spirito Santo ci fortifichi nell’amore del Tuo nome e prosegua l’opera di grazia nella nostra anima, affinché possiamo essere membra della chiesa militante sulla terra e pronti per la chiesa trionfante nel cielo.
Signore Iddio benedetto, provvedi ai nostri bisogni spirituali e dacci anche tutti i giorni il nostro pane quotidiano, ma provvedi pure ai bisogni della Tua chiesa militante. Fa che ognuno di noi contribuisca con i propri mezzi alle necessità indispensabili per la predicazione del Tuo Evangelo e per la diffusione della Tua Parola fra tutti i popoli della terra, affinché riconoscano che “Vi è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un Dio unico e Padre di tutti, che è sopra tutti, fra tutti e in tutti” (Efesini 4:5-6), come pure un solo mediatore, Gesù Cristo, benedetto in eterno. Amen.
Lettura biblica: Genesi 28:10-22
“L'Eterno stava al di sopra di essa, e gli disse: “Io sono l'Eterno, l'Iddio di Abraamo tuo padre e l'Iddio d'Isacco; la terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza (...) Ed ecco, io sono con te, e ti guarderò ovunque tu andrai, e ti riporterò in questo paese; poiché io non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto” (Genesi 28:13,15).
Onnipotente Iddio, che sei in ogni luogo e che ci segui con il Tuo sguardo dovunque noi andiamo, per guidarci e proteggerci, noi ci inchiniamo di fronte a Te pieni di commossa adorazione per l’infinita Tua bontà e per la divina Tua provvidenza. Tu prevedi e provvedi da lungi alle nostre necessità, non per alcun merito nostro, ma unicamente per l’ineffabile Tuo amore.
Noi ci siamo spesso fatti guidare dai Tuoi interessi e dal nostro egoismo; ci siamo accinti alle nostre imprese, al nostro lavoro, ai nostri viaggi, senza ricercare prima il Tuo consiglio e la Tua direzione. E nondimeno non ci hai abbandonati e siamo stati anzi lietamente sorpresi quando abbiamo sentito e fatto esperienza della Tua generosa vigilanza.
Al principio di questa giornata, ricordando l’assistenza che ci hai sin quei accordata, noi veniamo a Te pieni di riconoscenza, di fiducia e di sottomissione. Ti invochiamo perché Tu continui a custodirci ed accettiamo quanto Tu vorrai disporre per noi, nella persuasione che ogni cosa concorre al bene di coloro che si confidano in Te.
Ti invochiamo altresì per tutti coloro che ci sono cari e che le vicende della vita hanno portato lontano da noi. Non li abbandonare mai, ma anzi fa loro sentire la Tua presenza, la Tua bontà protettrice e vigilante. Salva e proteggi coloro che si sono avventurati in grandi viaggi, e in particolare coloro che si sono smarriti nel viaggio della vita. Fa risplendere agli occhi loro la luce della Tua divina Parola, come un faro che li conduca al porto della salvezza, in nome di Gesù Cristo, nostro Redentore. Amen.