Teopedia/Logos
Logos
Il "Logos" nelle Sacre Scritture cristiane è un termine che si riferisce alla "parola" di Dio, ovvero alla manifestazione della volontà divina attraverso le parole e il linguaggio.
L'origine del termine "Logos" può essere fatta risalire alla filosofia greca, in particolare al pensiero di Eraclito e Platone, che lo utilizzavano per indicare il principio razionale che governa l'universo. Nel contesto cristiano, tuttavia, il termine assume un significato specifico e più complesso.
Nel Vangelo di Giovanni, ad esempio, il Logos viene presentato come la Parola di Dio che si è fatta carne (Giovanni 1:14), ovvero come la manifestazione di Dio nel mondo attraverso Gesù Cristo. Il Logos è quindi associato alla divinità di Cristo e alla sua missione di salvezza dell'umanità.
Il Logos è anche spesso interpretato come l'ordine razionale dell'universo creato da Dio, che si manifesta attraverso la ragione umana e che è accessibile alla mente umana. In questo senso, il Logos è un simbolo della relazione tra la ragione umana e la volontà divina.
Nel pensiero gnostico, il Logos era considerato un'entità divina, spesso identificata con la figura di Cristo, che si manifestava come la saggezza e la parola di Dio.
Anche in alcune correnti di pensiero ebraico, il termine "Logos" o termini simili sono stati utilizzati per indicare la parola divina e la sua manifestazione nell'universo.
In sintesi, il Logos nelle Sacre Scritture cristiane rappresenta la manifestazione della volontà divina attraverso le parole e il linguaggio, sia come presenza divina nel mondo attraverso Gesù Cristo, sia come ordine razionale dell'universo creato da Dio.